Il vocabolo "diplegia" dovrebbe significare letteralmente "una paralisi cerebrale di due arti comunque distribuita", ma dai lavori di Freud in avanti il termine diplegia è stato comunemente utilizzato per indicare "una paralisi cerebrale dei due lati", quindi anche la tetraplegia e la doppia emiplegia, ivi comprese le sindromi non spastiche.

Forme emiplegiche / Ferrari, Adriano; G., Cioni. - STAMPA. - (2005), pp. 367-386.

Forme emiplegiche

FERRARI, Adriano;
2005

Abstract

Il vocabolo "diplegia" dovrebbe significare letteralmente "una paralisi cerebrale di due arti comunque distribuita", ma dai lavori di Freud in avanti il termine diplegia è stato comunemente utilizzato per indicare "una paralisi cerebrale dei due lati", quindi anche la tetraplegia e la doppia emiplegia, ivi comprese le sindromi non spastiche.
2005
Le forme spastiche della paralisi cerebrale infantile
9788847003071
Springer
ITALIA
Forme emiplegiche / Ferrari, Adriano; G., Cioni. - STAMPA. - (2005), pp. 367-386.
Ferrari, Adriano; G., Cioni
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

Licenza Creative Commons
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/461589
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact