L'uso della rigenerazione ossea guidata (GBR), associata all'implantologia, è diventato patrimonio della moderna chinirgia odontoiatrica. Molte ricerche istologiche e la comprovata evidenza clinica sono concordi nel dimostrare la validità di questa procedura. La capacità rigenerativa dipende dalla presenza delle cellule totipotenti, provenienti dal coagulo di origine ossea, in grado di maturare, differenziarsi e moltiplicarsi apponendo nuovo osso fino al riempimento del difetto stesso. Tale guarigione può avvenire solo a condizione che lo spazio sia mantenuto nel tempo, permettendo così alla membrana semipermeabile di svolgere appieno il ruolo di «tenda» isolante degli stipiti cellulari indesiderati (epitelio). Le attenzioni dei ricercatori si sono oggi concentrate sui problemi di perfezionamento della metodica, cercando di capire se e quanto il grado di rigenerazione ossea può essere influenzata dai materiali che si utilizzano. Vi sono differenze impiegando membrane riassorbibili o non riassorbibili? Quali tipi di membrana? Quale riempitivo? Sintetico, di derivazione naturale o nulla? Con questo lavoro gli autori cercano di dare un contributo alla soluzione di questi quesiti, analizzando sul piano clinico e istologico otto siti chirurgici trattati con le metodiche della GBR associata all'implantologia.
Analisi comparativa di materiali diversi utilizzati in GBR associata all’implantologia / G. C., Leghissa; A., Botticelli; Zaffe, Davide; S., Moretti. - In: IL DENTISTA MODERNO. - ISSN 1827-3726. - STAMPA. - 15 suppl. i Dossier:(1997), pp. 4-16.
Analisi comparativa di materiali diversi utilizzati in GBR associata all’implantologia
ZAFFE, Davide;
1997
Abstract
L'uso della rigenerazione ossea guidata (GBR), associata all'implantologia, è diventato patrimonio della moderna chinirgia odontoiatrica. Molte ricerche istologiche e la comprovata evidenza clinica sono concordi nel dimostrare la validità di questa procedura. La capacità rigenerativa dipende dalla presenza delle cellule totipotenti, provenienti dal coagulo di origine ossea, in grado di maturare, differenziarsi e moltiplicarsi apponendo nuovo osso fino al riempimento del difetto stesso. Tale guarigione può avvenire solo a condizione che lo spazio sia mantenuto nel tempo, permettendo così alla membrana semipermeabile di svolgere appieno il ruolo di «tenda» isolante degli stipiti cellulari indesiderati (epitelio). Le attenzioni dei ricercatori si sono oggi concentrate sui problemi di perfezionamento della metodica, cercando di capire se e quanto il grado di rigenerazione ossea può essere influenzata dai materiali che si utilizzano. Vi sono differenze impiegando membrane riassorbibili o non riassorbibili? Quali tipi di membrana? Quale riempitivo? Sintetico, di derivazione naturale o nulla? Con questo lavoro gli autori cercano di dare un contributo alla soluzione di questi quesiti, analizzando sul piano clinico e istologico otto siti chirurgici trattati con le metodiche della GBR associata all'implantologia.Pubblicazioni consigliate
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