Vengono messe in evidenza le differenze geochimiche tra l'Unità del Gabbro Esterno del complesso intrusivo di Finero (Alpi Meridionali) e le anfiboliti con affinità di tipo N-MORB dcll’Unità Kinzigitica. In particolare le anfiboliti mostrano arricchimenti in LREE (La, Ce, Nd) e LILE rispetto al Gabbro Esterno. I rapporti Ba/Nb risultano profondamente diversi tra il Gabbro Esterno (valori << 1) e le anfiboliti (valori > 1). I dati radiometrici a disposizione sono contrastanti, indicando due possibili scenari alternativi per l'evoluzione del complesso basico di Finero. II primo prevede che il complesso di Finero sia circa coevo o posteriore a quello della Val Sesia (- 270Ma). mentre il secondo prevede che il complesso si sia intruso circa 530 Ma fa in crosta oceanica, contemporaneamente ai protoliti delle anfiboliti della Unità Kinzigitica e che il complesso basico e l'Unità Kinzigitica costituiscano parti di un unico prisma di accrezione. In questa breve nota vengono evidenziati dati a sostegno dell'ipotesi che il complesso si sia intruso posteriormente all'evento termico che ha prodotto la facies granulitica nell' Unità Kinzigitica, e che quindi sia circa coevo con quello della Val Sesia.
Caratteri geochimici ed isotopici delle rocce basiche della Zona Ivrea-Verbano Nord-Orientale: Il Gabbro di Finero e le Anfiboliti / Mazzucchelli, Maurizio; Barbieri, M. A.. - In: ATTI TICINENSI DI SCIENZE DELLA TERRA. - ISSN 0394-0691. - STAMPA. - Serie Speciale 5:(1997), pp. 139-146.
Caratteri geochimici ed isotopici delle rocce basiche della Zona Ivrea-Verbano Nord-Orientale: Il Gabbro di Finero e le Anfiboliti.
MAZZUCCHELLI, Maurizio;
1997
Abstract
Vengono messe in evidenza le differenze geochimiche tra l'Unità del Gabbro Esterno del complesso intrusivo di Finero (Alpi Meridionali) e le anfiboliti con affinità di tipo N-MORB dcll’Unità Kinzigitica. In particolare le anfiboliti mostrano arricchimenti in LREE (La, Ce, Nd) e LILE rispetto al Gabbro Esterno. I rapporti Ba/Nb risultano profondamente diversi tra il Gabbro Esterno (valori << 1) e le anfiboliti (valori > 1). I dati radiometrici a disposizione sono contrastanti, indicando due possibili scenari alternativi per l'evoluzione del complesso basico di Finero. II primo prevede che il complesso di Finero sia circa coevo o posteriore a quello della Val Sesia (- 270Ma). mentre il secondo prevede che il complesso si sia intruso circa 530 Ma fa in crosta oceanica, contemporaneamente ai protoliti delle anfiboliti della Unità Kinzigitica e che il complesso basico e l'Unità Kinzigitica costituiscano parti di un unico prisma di accrezione. In questa breve nota vengono evidenziati dati a sostegno dell'ipotesi che il complesso si sia intruso posteriormente all'evento termico che ha prodotto la facies granulitica nell' Unità Kinzigitica, e che quindi sia circa coevo con quello della Val Sesia.File | Dimensione | Formato | |
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