Le prime descrizioni di sindromi aderenziali peritoneali nella letteratura medica vengono riportate con dovizia di particolari quali osservazioni autoptiche esiti di peritoniti tubercolari nel XIX secolo in trattati di anatomia patologica.Solo sul finire del XIX secolo, con lo sviluppo della chirurgia addominale legato all’introduzione dell’anestesia e dell’antisepsi, compaiono anche su trattati chirurgici le prime descrizioni di tale patologia quale possibile causa di occlusione intestinale, con precisi riferimenti a diverse ipotesi eziologicheGli Autori, alla luce di una analisi della letteratura, pongono l’accento sull’impatto clinico e socio-economico determinato dalle aderenze peritoneali post-operatorie. In particolare vengono esaminate le sindromi cliniche ed i rischi correlati alla presenza di aderenze peritoneali, le complicanze e le ripercussioni. Numerosi studi sperimentali e clinici hanno portato in questi ultimi anni a comprendere la genesi delle aderenze quale esiti di un processo di riparazione peritoneale nella sede di un traumatismo ove fenomeni locali permettono l’organizzazione di depositi di fibrina tra le superfici peritoneali d’organi e strutture adiacenti, e proprio uno squilibrio tra formazione di fibrina e capacità di fibrinolisi appaiono essere l’elemento patogenetico determinante. La chirurgia video-laparoscopica può risultare oggi utile sia nella diagnosi che nel trattamento di sindromi aderenziali croniche anche se l’approccio mini-invasivo appare ridurre ma non eliminare l’insorgenza di aderenze post-operatorie. Alla luce delle attuali conoscenze patogenetiche in tema di aderenze peritoneali vengono evidenziate le strategie per prevenirne o comunque ridurne lo sviluppo, riconducibili in linea di massima sia a principi di tattica chirurgica sia all’impiego di presidi adiuvanti.
Peritoneal adhesions. A review of the literature / Gelmini, Roberta; Saviano, Massimo. - In: CHIRURGIA. - ISSN 0394-9508. - STAMPA. - 19 (2):(2006), pp. 103-107.
Peritoneal adhesions. A review of the literature
GELMINI, Roberta;SAVIANO, Massimo
2006
Abstract
Le prime descrizioni di sindromi aderenziali peritoneali nella letteratura medica vengono riportate con dovizia di particolari quali osservazioni autoptiche esiti di peritoniti tubercolari nel XIX secolo in trattati di anatomia patologica.Solo sul finire del XIX secolo, con lo sviluppo della chirurgia addominale legato all’introduzione dell’anestesia e dell’antisepsi, compaiono anche su trattati chirurgici le prime descrizioni di tale patologia quale possibile causa di occlusione intestinale, con precisi riferimenti a diverse ipotesi eziologicheGli Autori, alla luce di una analisi della letteratura, pongono l’accento sull’impatto clinico e socio-economico determinato dalle aderenze peritoneali post-operatorie. In particolare vengono esaminate le sindromi cliniche ed i rischi correlati alla presenza di aderenze peritoneali, le complicanze e le ripercussioni. Numerosi studi sperimentali e clinici hanno portato in questi ultimi anni a comprendere la genesi delle aderenze quale esiti di un processo di riparazione peritoneale nella sede di un traumatismo ove fenomeni locali permettono l’organizzazione di depositi di fibrina tra le superfici peritoneali d’organi e strutture adiacenti, e proprio uno squilibrio tra formazione di fibrina e capacità di fibrinolisi appaiono essere l’elemento patogenetico determinante. La chirurgia video-laparoscopica può risultare oggi utile sia nella diagnosi che nel trattamento di sindromi aderenziali croniche anche se l’approccio mini-invasivo appare ridurre ma non eliminare l’insorgenza di aderenze post-operatorie. Alla luce delle attuali conoscenze patogenetiche in tema di aderenze peritoneali vengono evidenziate le strategie per prevenirne o comunque ridurne lo sviluppo, riconducibili in linea di massima sia a principi di tattica chirurgica sia all’impiego di presidi adiuvanti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
tbcPERITONITIS ANZJ2005.pdf
Accesso riservato
Tipologia:
Versione pubblicata dall'editore
Dimensione
53.18 kB
Formato
Adobe PDF
|
53.18 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris