Esaminiamo qui alcuni tra i numerosi curvigrafi che, utilizzando come organi meccanici angoli di ampiezza fissa assegnata, tracciano archi (più o meno estesi) di coniche, cubiche, ecc. I matematici se ne sono occupati a lungo, dal XVI secolo fino agli inizi del XX: un riferimento fondamentale è il trattato di Mac Laurin Linearum geometricarum Descriptio Organica universalis, 1720. Alcuni meccanismi complessi possono essere studiati attraverso simulazioni al computer (software utilizzato: Cabri II).
Modelli fisici per la matematica: angoli in movimento / M., Pergola; Maschietto, Michela. - In: PROGETTO ALICE. - ISSN 1972-0475. - STAMPA. - V, n°13 - I:(2004), pp. 153-174.
Modelli fisici per la matematica: angoli in movimento
MASCHIETTO, Michela
2004
Abstract
Esaminiamo qui alcuni tra i numerosi curvigrafi che, utilizzando come organi meccanici angoli di ampiezza fissa assegnata, tracciano archi (più o meno estesi) di coniche, cubiche, ecc. I matematici se ne sono occupati a lungo, dal XVI secolo fino agli inizi del XX: un riferimento fondamentale è il trattato di Mac Laurin Linearum geometricarum Descriptio Organica universalis, 1720. Alcuni meccanismi complessi possono essere studiati attraverso simulazioni al computer (software utilizzato: Cabri II).Pubblicazioni consigliate
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