I fontanili o risorgive sono affioramenti naturali di acque sotterranee che incontrano strati di differente permeabilità. Negliultimi decenni questi importanti biotopi hanno subito un forte degrado, soprattutto a causa dell’abbassamento della faldaidrica e della forte antropizzazione del territorio. Una delle ultime realtà rimaste nella provincia di Modena è il fontanile diMontale Rangone che, grazie alla collaborazione nata tra il Comune di Castelnuovo Rangone e la Provincia di Modena, dal1992, è rientrato in un progetto di riqualificazione e valorizzazione che ha previsto la realizzazione di un’Area di RiequilibrioEcologico. Il campionamento del macrozoobentos è stato eseguito attraverso due metodiche distinte: un’indagine di tipoquantitativo e una di tipo semiquantitativo. I campioni sono stati raccolti stagionalmente in tre stazioni (Asta, Riva e Fondo)per la durata complessiva di un anno. Nel complesso dell’indagine sono stati esaminati 23.849 esemplari. La componente piùrappresentativa è quella degli Insetti con ben 67 taxa e 14.820 individui. Dalle analisi univariate e multivariate dei dati raccoltiè emerso che i popolamenti macrozoobentonici si differenziano in base all’habitat e alle stagioni. Il ritrovamento di ben 85taxa conferma l’importanza ecologica di questo biotopo quale hot-spot di biodiversità, giustificandone pertanto lasalvaguardia.

La comunità macrozoobentonica del Fontanile di Montale (Castelnuovo Rangone - Modena) / Ansaloni, Ivano; Simonini, Roberto; Iotti, Mirko; Ma, Bonassina. - ELETTRONICO. - (2005), pp. P3.18-P 3.18. (Intervento presentato al convegno Ambiente, risorse e sviluppo tenutosi a Torino nel 12-14 settembre 2005).

La comunità macrozoobentonica del Fontanile di Montale (Castelnuovo Rangone - Modena)

ANSALONI, Ivano;SIMONINI, Roberto;IOTTI, Mirko;
2005

Abstract

I fontanili o risorgive sono affioramenti naturali di acque sotterranee che incontrano strati di differente permeabilità. Negliultimi decenni questi importanti biotopi hanno subito un forte degrado, soprattutto a causa dell’abbassamento della faldaidrica e della forte antropizzazione del territorio. Una delle ultime realtà rimaste nella provincia di Modena è il fontanile diMontale Rangone che, grazie alla collaborazione nata tra il Comune di Castelnuovo Rangone e la Provincia di Modena, dal1992, è rientrato in un progetto di riqualificazione e valorizzazione che ha previsto la realizzazione di un’Area di RiequilibrioEcologico. Il campionamento del macrozoobentos è stato eseguito attraverso due metodiche distinte: un’indagine di tipoquantitativo e una di tipo semiquantitativo. I campioni sono stati raccolti stagionalmente in tre stazioni (Asta, Riva e Fondo)per la durata complessiva di un anno. Nel complesso dell’indagine sono stati esaminati 23.849 esemplari. La componente piùrappresentativa è quella degli Insetti con ben 67 taxa e 14.820 individui. Dalle analisi univariate e multivariate dei dati raccoltiè emerso che i popolamenti macrozoobentonici si differenziano in base all’habitat e alle stagioni. Il ritrovamento di ben 85taxa conferma l’importanza ecologica di questo biotopo quale hot-spot di biodiversità, giustificandone pertanto lasalvaguardia.
2005
Ambiente, risorse e sviluppo
Torino
12-14 settembre 2005
P3.18
P 3.18
Ansaloni, Ivano; Simonini, Roberto; Iotti, Mirko; Ma, Bonassina
La comunità macrozoobentonica del Fontanile di Montale (Castelnuovo Rangone - Modena) / Ansaloni, Ivano; Simonini, Roberto; Iotti, Mirko; Ma, Bonassina. - ELETTRONICO. - (2005), pp. P3.18-P 3.18. (Intervento presentato al convegno Ambiente, risorse e sviluppo tenutosi a Torino nel 12-14 settembre 2005).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/309441
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