Queste note presentano le idee scaturite dal gruppo di lavoro costituito per formulare una proposta di recupero di parte dell’edificio delle ex-officine Rizzi a Modena . E' stato demolito gran parte dell’edificio: grosso modo quelle parti che erano state costruite nel corso degli ampliamenti effettuati a partire dagli anni Quaranta. Resta ancora una parte dell’edificio nord che certamente era già presente nel 1928 e che, da una prima valutazione degli esperti, sembra risalire alla fine dell’Ottocento: è a questa porzione che si riferisce la proposta di recupero. Il carattere di queste note è volutamente schematico. Dopo un prologo che introduce il tema dell’identità urbana, sono presentati alcuni dei materiali raccolti nel corso dell'indagine condotta dal gruppo di ricerca (in parte inclusi nelle cinque Appendici) e la proposta di recupero di parte dell’edificio per aprire una finestra sulla storia di Modena: una finestra in un luogo centrale della trasformazione urbanistica della città e in un edificio che evoca la storia delle origini della prima industrializzazione. Vi è poi una nota, tratta da uno scritto di Attilio Trebbi, che descrive il suo percorso – indietro nel tempo, nel 1928 – in bicicletta, per raggiungere le officine Rizzi: una “narrazione semplice” che ci fa percorrere nello spazio e nel tempo la fase di nascita dell’industria metalmeccanica a Modena. Le Appendici completano la presentazione con la riproduzione della cartografia e delle foto, e con i materiali di documentazione del presente lavoro.
Russo, Margherita e R., Ruggeri. "Memoria e identità: un binomio creativo. Proposta per il recupero di parte dell’edificio della più antica fabbrica metalmeccanica di Modena: Officine Rizzi" Working paper, MATERIALI DI DISCUSSIONE, Dipartimento di Economia Marco Biagi – Università di Modena e Reggio Emilia, 2001. https://doi.org/10.25431/11380_21044
Memoria e identità: un binomio creativo. Proposta per il recupero di parte dell’edificio della più antica fabbrica metalmeccanica di Modena: Officine Rizzi
RUSSO, Margherita;
2001
Abstract
Queste note presentano le idee scaturite dal gruppo di lavoro costituito per formulare una proposta di recupero di parte dell’edificio delle ex-officine Rizzi a Modena . E' stato demolito gran parte dell’edificio: grosso modo quelle parti che erano state costruite nel corso degli ampliamenti effettuati a partire dagli anni Quaranta. Resta ancora una parte dell’edificio nord che certamente era già presente nel 1928 e che, da una prima valutazione degli esperti, sembra risalire alla fine dell’Ottocento: è a questa porzione che si riferisce la proposta di recupero. Il carattere di queste note è volutamente schematico. Dopo un prologo che introduce il tema dell’identità urbana, sono presentati alcuni dei materiali raccolti nel corso dell'indagine condotta dal gruppo di ricerca (in parte inclusi nelle cinque Appendici) e la proposta di recupero di parte dell’edificio per aprire una finestra sulla storia di Modena: una finestra in un luogo centrale della trasformazione urbanistica della città e in un edificio che evoca la storia delle origini della prima industrializzazione. Vi è poi una nota, tratta da uno scritto di Attilio Trebbi, che descrive il suo percorso – indietro nel tempo, nel 1928 – in bicicletta, per raggiungere le officine Rizzi: una “narrazione semplice” che ci fa percorrere nello spazio e nel tempo la fase di nascita dell’industria metalmeccanica a Modena. Le Appendici completano la presentazione con la riproduzione della cartografia e delle foto, e con i materiali di documentazione del presente lavoro.File | Dimensione | Formato | |
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