Lo studio, presentato nell’ambito di una seduta di studio della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi, analizza l’organizzazione e la funzione politico-simbolica della corte ducale di Modena tra XVIII e XIX secolo, con particolare attenzione alle cariche, ai distintivi e alle uniformi civili. L’indagine si basa su fonti documentarie e materiali conservate presso l’Archivio del Gran Ciambellano dell’Archivio di Stato di Modena, tra cui campioni tessili originali del XIX secolo. Attraverso l’esame del cerimoniale e delle gerarchie cortigiane, si evidenzia il ruolo della corte come strumento di legittimazione del potere ducale e di gestione dell’élite aristocratica. Le riforme introdotte da Francesco III d’Este, ispirate al modello asburgico, e il successivo ripristino dell’ordine monarchico dopo la Restaurazione, testimoniano un uso consapevole delle pratiche di corte per il rafforzamento dello Stato.
La corte modenese tra XVIII e XIX secolo. Cariche di corte, distintivi e uniformi civili dai documenti dell'Archivio di Stato di Modena / Dalli Cardillo, Jessica. - Serie XI, vol. XLVII:(2025), pp. 219-259.
La corte modenese tra XVIII e XIX secolo. Cariche di corte, distintivi e uniformi civili dai documenti dell'Archivio di Stato di Modena
Dalli Cardillo, Jessica
2025
Abstract
Lo studio, presentato nell’ambito di una seduta di studio della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi, analizza l’organizzazione e la funzione politico-simbolica della corte ducale di Modena tra XVIII e XIX secolo, con particolare attenzione alle cariche, ai distintivi e alle uniformi civili. L’indagine si basa su fonti documentarie e materiali conservate presso l’Archivio del Gran Ciambellano dell’Archivio di Stato di Modena, tra cui campioni tessili originali del XIX secolo. Attraverso l’esame del cerimoniale e delle gerarchie cortigiane, si evidenzia il ruolo della corte come strumento di legittimazione del potere ducale e di gestione dell’élite aristocratica. Le riforme introdotte da Francesco III d’Este, ispirate al modello asburgico, e il successivo ripristino dell’ordine monarchico dopo la Restaurazione, testimoniano un uso consapevole delle pratiche di corte per il rafforzamento dello Stato.Pubblicazioni consigliate

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