La postura di ricerca del pedagogista come elemento di qualificazione dei servizi educativi 0-6. L’approccio progettuale come cornice di riferimento

The paper aims to delve into the particular signi- ficance of a research stance adopted by the pedagogi- st, in relation to the enhancement of services targeting children aged 0-6 years. Departing from a neoliberal, managerial, and performative conception of quali- ty, and embracing a process-oriented vision of early childhood education services qualification, characte- rized by deep listening to children and the ability to observe and analyse the proposals offered to them by the services, the relationship between this stance and the research posture will be explored. The aim of this essay is firstly to investigate the gap between formal declarations - in professional profiles, regulations and documentsoutliningorganizationalandpedagogical intentions - and daily practice, where research is often sidelinedduetocontingentsituations,using,alsoaccor- dingtoanautoethnographicapproach,theprofessional experiencesoftheauthors.Thequalitativeresearchpre- sentedinthiscontributionconsistsofaninitialexplora- tion of the figure of the pedagogist and its relationship with the quality of early childhood services, proceeds with the analysis of the relationship between research stanceandthequalificationofsucheducationalpropo- sals, and concludes with the proposal of a project ap- proach as a system of meanings that lends itself well to placing the research attitude at the centre of educa- tional action in everyday life, with children and in te- amwork among adults.

il contributo intende approfondire la particola- re valenza della postura di ricerca del pedagogista, in relazione alla qualificazione delle istituzioni rivolte a bambine e bambini nella fascia 0-6 anni. Slegandosi da un’idea di qualità neoliberista e performativa per abbracciare una visione processuale di qualificazio- ne delle istituzioni educative per l’infanzia, connota- ta da ascolto profondo dei bambini e da capacità di osservazione e di analisi delle proposte a loro offerte dai servizi, si approfondirà la relazione tra essa e la postura di ricerca del personale educativo. Una delle principali ragioni dell’indagine in oggetto è la distan- za tra le dichiarazioni formali – avanzate nei profili professionali, nelle normative e nei documenti in cui si esplicitano gli intenti organizzativi e pedagogici dei servizi – e la pratica quotidiana, in cui troppo spesso la ricerca viene dimenticata o rimandata, a causa di situazioni contingenti. Verranno utilizzate interviste a testimoni privilegiate intrecciate a un approccio auto- etnografico, con lo scopo di approfondire il ruolo del pedagogista e la sua relazione con la qualità dei servi- zi per l’infanzia. Si terminerà quindi con la proposta dell’approccio progettuale quale sistema di significati che ben si presta a porre al centro dell’agire educati- vo l’atteggiamento di ricerca nella quotidianità, con bambine e bambini e nel lavoro di équipe tra adulti.