Nella seconda metà degli anni Novanta al Laboratorio di Palinologia e Paleobotanica di Modena sono stati consegnati dalla Soprintendenza Archeologica dell’Emilia-Romagna alcuni campioni carpologici raccolti dal riempimento del pozzo della cucina della villa di Russi. I materiali sono stati lavati su una serie di setacci a maglie decrescenti e poi sono stati identificati e contati allo stereomicroscopio. A causa della modalità di prelievo a vista, concentrato solo quindi sui materiali vegetali macroscopici visibili ad occhio nudo, le informazioni che i reperti rinvenuti possono offrire non sono molte. Ma i risultati di queste analisi sono stati comunque inseriti in sintesi sui taxa alimentari testimoniati a livello archeocarpologico per il territorio dell’Emilia-Romagna fino al Medioevo o estese a tutto il Nord Italia per il solo Periodo Romano. Le analisi del materiale proveniente dal pozzo della cucina della villa (contesto collocato in un ampio range cronologico: I-VI secolo d.C.) hanno restituito 225 reperti carpologici non carbonizzati (i frammenti sono stati ricondotti a unità per ogni tipo carpologico), per 7 diversi taxa, tutti appartenenti alla categoria della “Frutta s.l.”.

Testimonianze di frutta dal pozzo della cucina / Bosi, Giovanna; Rinaldi, Rossella; Cimatti, Emma; Mazzanti, Marta. - 7 (nuova serie - Quaderni di Archeologia dell'Emilia-Romagna):(2023), pp. 131-133. [10.30682/9791254771792]

Testimonianze di frutta dal pozzo della cucina

Bosi Giovanna
;
Rinaldi Rossella;Mazzanti Marta
2023

Abstract

Nella seconda metà degli anni Novanta al Laboratorio di Palinologia e Paleobotanica di Modena sono stati consegnati dalla Soprintendenza Archeologica dell’Emilia-Romagna alcuni campioni carpologici raccolti dal riempimento del pozzo della cucina della villa di Russi. I materiali sono stati lavati su una serie di setacci a maglie decrescenti e poi sono stati identificati e contati allo stereomicroscopio. A causa della modalità di prelievo a vista, concentrato solo quindi sui materiali vegetali macroscopici visibili ad occhio nudo, le informazioni che i reperti rinvenuti possono offrire non sono molte. Ma i risultati di queste analisi sono stati comunque inseriti in sintesi sui taxa alimentari testimoniati a livello archeocarpologico per il territorio dell’Emilia-Romagna fino al Medioevo o estese a tutto il Nord Italia per il solo Periodo Romano. Le analisi del materiale proveniente dal pozzo della cucina della villa (contesto collocato in un ampio range cronologico: I-VI secolo d.C.) hanno restituito 225 reperti carpologici non carbonizzati (i frammenti sono stati ricondotti a unità per ogni tipo carpologico), per 7 diversi taxa, tutti appartenenti alla categoria della “Frutta s.l.”.
2023
Ricomporre la memoria. Ottant'anni di scavi nella villa romana di Russi: le terme e i pozzi
Chiara Guarnieri, Giovanna Montevecchi
979-12-5477-180-8
979-12-5477-180-8
Bologna University Press
ITALIA
Testimonianze di frutta dal pozzo della cucina / Bosi, Giovanna; Rinaldi, Rossella; Cimatti, Emma; Mazzanti, Marta. - 7 (nuova serie - Quaderni di Archeologia dell'Emilia-Romagna):(2023), pp. 131-133. [10.30682/9791254771792]
Bosi, Giovanna; Rinaldi, Rossella; Cimatti, Emma; Mazzanti, Marta
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Russi 2023 volume.pdf

Accesso riservato

Tipologia: Versione pubblicata dall'editore
Dimensione 1.03 MB
Formato Adobe PDF
1.03 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

Licenza Creative Commons
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/1353388
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact