Workshop multimodali per ripensare l’interpretazione all’immagine

Nel contesto dell'insegnamento superiore, emerge la necessità di migliorare l'alfabetizzazione dei docenti nelle forme espressive non verbali, in particolare quelle visive, spesso marginalizzate. Questo studio propone l'impiego di modalità partecipative e di dialogo tra professionisti per favorire esperienze interpretative molteplici e ampie delle immagini e, al contempo, promuovere un uso critico delle forme espressive non verbali. Si vuole proporre, inoltre, l’uso della semiotica del testo generativa come un efficace strumento metodologico che permette di descrivere come la significazione si manifesta in questo genere di forme espressive. Attraverso tale analisi semiotica, viene descritta un'esperienza di workshop condotta in un contesto di Ricerca-Formazione rivolto a insegnanti di un liceo di scienze umane della città di Milano e un gruppo di educatori museali della Pinacoteca di Brera. Il percorso formativo in esame ha adottato strategie attive per esplorare le pratiche quotidiane legate all'interpretazione didattica delle immagini. Allo stesso tempo ne ha promosso l’uso, assieme ad altre forme espressive, con l’obiettivo di facilitare uno scambio di punti di vista sul loro uso comunicativo. I risultati dell’analisi semiotica indicano che il workshop e le strategie ludiche hanno stimolato diverse modalità di lettura e interpretazione delle immagini, da quelle più analitiche a quelle più creative. Questo ha contribuito nei docenti a un approccio nuovo di esperienza all’immagine e con l’immagine.