Pensiero riflessivo e consapevolezza etica: promuoverli dalla prima infanzia per contrapporsi alla cultura della discriminazione

This essay aims to explore the role of reflective thinking and ethical awareness in countering the culture of discrimination, starting from preschools. The interpretation of data collected during the doctoral research Reflecting Together: a Socio-Ethical Education Curriculum Starting From Preschools, derived from scientific literature and intensive interviews (Bianchi, 2019; Charmaz, 2014) has highlighted categories such as reflective thinking and ethical awareness. One significant aspect concerns their role in addressing stereotypes and discriminations. After a brief presentation of the research design, the essay aims to explore a preliminary result: the role of reflective thinking and ethical awareness within the educational framework as tools for individual emancipation (Freire, 1970; Biesta, 2015), and the prevention of racist behaviours. The contribution will conclude by advancing the proposal of the community of thought construct (Michelini, 2016) as a decisive element for the development of preschools where the recursive and prevailing appreciation of differences and dialogue will interrupt discriminatory attitudes. This will be achieved also by analyzing them from a values perspective and understanding them thoroughly.

Il presente saggio intende approfondire come la promozione del pensiero riflessivoe della consapevolezza etica, a partire dalla fascia 3-6 anni, possa rappresentare un elemento efficace nella contrapposizione alla cultura della discriminazione. L’interpretazione dei dati raccolti durante la ricerca dottorale Riflettendo insieme: un curricolo di educazione etico-sociale a partire dalla scuola dell’infanzia, provenienti dalla letteratura scientifica e dalle interviste intensive (Bianchi, 2019; Charmaz, 2014),ha fatto emergere le categorie di pensiero riflessivoe consapevolezza etica, una cui proprietà rilevante riguarda la funzione nei confronti di stereotipie discriminazioni. Dopo una breve presentazione del disegno di ricerca, si intende approfondire un risultato provvisorio: il ruolo del pensiero riflessivoe della consapevolezzaeticanell’ambito del dispositivoe dell’esperienzaeducativi, in qualità di strumenti di emancipazione dell’individuo (Freire, 1970; Biesta, 2015) e come fattori di prevenzione di comportamenti razzisti. Il contributo terminerà avanzando la proposta del costrutto di comunità di pensiero(Michelini, 2016) quale elemento dirimente per la realizzazione di scuoledell’infanziain cui siano ricorsivi e prevalenti la valorizzazione delle differenze e il dialogo, e in cui gli atteggiamenti discriminatori siano indagati, anche da un punto di vista valoriale, e interrotti.