Smart cities and disability: digital accessibility as a precondition

The Public administrations are increasingly fostering the “Smart City” model and favouring investments in ICT with the aim of improving both citizens’ well-being and environmental standards, in general. People with disabilities should be considered direct recipients of regulatory and administrative policies that provide access and exercise of their rights, as well as their effective inclusion into society with equal opportunities. With this aim, universal accessibility, in digital perspective, becomes a means for the exercise of the rights of persons with disabilities. The analysis focus, in particular, on the local level and the governance of cities, which are the interlocutors closest to the needs of citizens with disabilities and who administer the resources and provide the necessary assistance services. Specific consideration will be granted to the Spanish and Italian systems.

Le pubbliche amministrazioni stanno promuovendo sempre più il modello di "Smart City" e favorendo gli investimenti in ICT con l'obiettivo di migliorare sia il benessere dei cittadini che gli standard ambientali in generale. I diritti delle persone con disabilità dovrebbero essere specificamente presi in considerazione, soprattutto dopo l'entrata in vigore della Convenzione internazionale sui diritti delle persone con disabilità. Secondo questa Convenzione, le persone con disabilità dovrebbero essere destinatari diretti di politiche normative e amministrative che garantiscono l'accesso e l'esercizio dei loro diritti, nonché la loro effettiva inclusione nella società con pari opportunità. Con questo scopo l'accessibilità universale in chiave digitale diventa un mezzo per l'esercizio dei diritti delle persone con disabilità. L'analisi si concentra, in particolare, sul livello locale e sulla governance delle città, che sono gli interlocutori più vicini ai bisogni dei cittadini con disabilità e che amministrano le risorse e forniscono i servizi di assistenza necessari. Particolare considerazione sarà accordata ai sistemi spagnolo e italiano.