Armati della Parola e del pensiero: esperienze pastorali alla periferia di Palermo

Lo studio intende riflettere sull’esperienza educativa del quartiere Brancaccio di Palermo per armare i bambini della parola e del pensiero (Milani, 1957, p. 271). In un contesto sociale in cui la dispersione scolastica rimane elevata, le Esperienze Pastorali del Centro Padre Nostro sono un segno di contraddizione e speranza per i giovani vittime della violenza mafiosa. ragazzi “difficili”, violati nel loro diritto ad un’educazione di qualità, alla libertà, all’infanzia. La dispersione scolastica, insieme al coinvolgimento di minori in reati di mafia, rappresentano un importante indicatore «del disagio giovanile e delle carenze educative di determinati nuclei familiari» (Di Bella; Surace, 2019, p. 157). Ragazze e ragazzi, bambine e bambini privati della Parola, invisibili. «Non parola come riempitivo di tempo, ma la Parola scuola, parola che arricchisce» (Milani, 1957, I, p. 165). “Bambini senza” (Cederna, 2015) con cui ci proponiamo di dialogare a partire dall’esperienza di don Lorenzo Milani.