Quale trattamento per quale bambino? Predittori di risposta a un intervento comportamentale naturalistico intensivo e precoce nel Disturbo di Spettro Autistico.

Background: The effectiveness of early intensive interventions in young children diagnosed with ASD is now well established, but there continues to be great interindividual variability in treatment response. Furthermore, there is a need for parameters able to predict response to naturalistic developmental treatments, like the Early Start Denver Model (ESDM), as compared to more structured and therapist-driven Early Intensive Behavioral Interventions (EIBI). Objectives: The purpose of this study is twofold: (a) we performed a systematic review and meta-analysis of all published Literature to identify putative predictors of response to ESDM and EIBI; (b) we experimentally sought predictors of response in a sample of 32 children treated with ESDM for nine months after receiving an ASD diagnosis. Methods: (a) four databases (EmBase, PubMed, Scopus and WebOfScience) were systematically searched and quantitative, empirical studies published in peer-reviewed journals were included if ESDM or EIBI treatment were started between the ages of 12 and 48 months. Data were meta-analyzed combining p-values according to Fisher’s method; (b) 32 children received 9 months of ESDM treatment each by a team of three certified therapists, four 90-min sessions/wk for nine months. A panel of tests was administered at the beginning (T0), after 4 months (T1) and at the end (T2) of treatment. Results: (a) our search yielded 1,601 articles, including 475 in WOS, 212 in PubMed, 666 in Scopus, and 248 in Embase. After study selection and the addition of eight studies found in the reference lists of selected articles, a total thirteen articles on EIBI and eleven articles on ESDM met the inclusion criteria. A set of socio-communication skills including intention to communicate, receptive and expressive language, and attention to faces, most consistently predicts response to ESDM (combined P=1.12E-11), while higher IQ/DQ at intake represents the strongest predictor of positive response to EIBI (P=8.24E-10). (b) Four children (13%) were full responders, 8 children (26%) were partial responders, and 20 children (61%) were low responders to ESDM. Strongest predictors of full response are the GMDS-ER Personal-Social Scale (P=0.007) and the PEP-3 Cognitive Verbal and Preverbal scale (P=0.003). PEP-3 Receptive Language (P=0.02) and Visuo-Motor Imitation (P=0.03) are significant predictor of partial/full response. Conclusions: Our systematic review and meta-analysis indicates that predictors of response to ESDM in very young children newly diagnosed with ASD tend to fall into the socio-communication and language domain, whereas response to EIBI seems to be better predicted by cognitive development. In line with this conceptual framework, our experimental study confirms that response to ESDM is associated with better socio-communication and receptive language skills at treatment onset. Larger samples will be necessary to reach definitive conclusions, but this systematic review and our experimental findings begin to shed some light on patient characteristics predictive of preferential response to ESDM and to EIBI, and may provide clinically useful information to begin personalizing treatment in very young children newly diagnosed with ASD.

Introduzione: L'efficacia degli interventi intensivi precoci nei bambini in età prescolare con diagnosi di ASD è ormai consolidata, ma continua a esserci una grande variabilità interindividuale nella risposta al trattamento. Inoltre, vi è la necessità di individuare parametri che permettano di prevedere la risposta a trattamenti comportamentali naturalistici, come l'Early Start Denver Model (ESDM), rispetto a interventi comportamentali intensivi precoci (Early Intensive Behavioral Interventions, EIBI) più strutturati. Obiettivi: Lo scopo di questo studio è duplice: (a) abbiamo effettuato una review sistematica e una meta-analisi di tutta la letteratura pubblicata per identificare potenziali predittori di risposta all'ESDM e all'EIBI; (b) abbiamo condotto uno studio sperimentale su un campione di 32 bambini con diagnosi di ASD trattati con ESDM. Metodi: (a) è stata effettuata una ricerca sistematica della letteratura su quattro database (EmBase, PubMed, Scopus e WebOfScience). La ricerca è stata limitata a studi quantitativi e sperimentali pubblicati su riviste peer-reviewed, il cui campione era costituito da bambini trattati con ESDM, di età compresa tra i 12 e i 48 mesi all’inizio del trattamento. I dati sono stati meta-analizzati combinando i p-values secondo il metodo di Fisher; (b) 32 bambini hanno ricevuto per nove mesi quattro sessioni di 90 minuti a settimana di trattamento ESDM da tre terapisti certificati. Una batteria di test è stata somministrata all'inizio (T0), dopo 4 mesi (T1) e alla fine (T2) del trattamento. Risultati: (a) la ricerca ha prodotto 1.601 articoli, di cui 475 in WOS, 212 in PubMed, 666 in Scopus e 248 in Embase. Sono stati selezionati gli articoli che rispettavano i nostri criteri di inclusione ed è stata effettuata un’ulteriore ricerca nelle bibliografie di questi studi, che ha portato all’individuazione di ulteriori otto articoli. In totale, tredici articoli sull'EIBI e undici articoli sull'ESDM sono stati revisionati e meta-analizzati. Una serie di abilità sociocomunicative, tra cui l'intenzione comunicativa, il linguaggio ricettivo ed espressivo e l'attenzione ai volti, predice in modo più consistente la risposta all'ESDM (P=1,12E-11), mentre un QI/DQ più elevato all'ingresso rappresenta il più forte predittore di risposta positiva all'EIBI (P=8,24E-10). (b) Quattro bambini (13%) hanno avuto una risposta completa, 8 bambini (26%) una risposta parziale e 20 bambini (61%) una risposta bassa all'ESDM. I predittori maggiormente correlati ad una risposta completa sono la scala GMDS-ER Personal-Social (P=0,007) e la scala PEP-3 Cognitive Verbal e Preverbal (P=0,003). La PEP-3 Receptive Language (P=0,02) e la Visuo-Motor Imitation (P=0,03) sono predittori significativi di risposta parziale/completa. Conclusioni: La nostra review sistematica e meta-analisi indica che i predittori di risposta all'ESDM nei bambini molto piccoli con diagnosi di ASD tendono a rientrare nel dominio socio-comunicativo e del linguaggio, mentre la risposta all'EIBI sembra essere meglio predetta dallo sviluppo cognitivo. In linea con questi risultati, il nostro studio sperimentale conferma che la risposta all'ESDM è associata a migliori abilità socio-comunicative e linguistiche ricettive all'inizio del trattamento. Saranno necessari campioni più ampi per giungere a conclusioni definitive, ma questi risultati iniziano a fare luce sulle caratteristiche dei pazienti che predicono una risposta preferenziale all'ESDM e all'EIBI e possono fornire informazioni clinicamente utili per iniziare a personalizzare il trattamento nei bambini in età prescolare con una diagnosi di ASD.