Introduzione Tra dicembre 2021 e gennaio 2022, in tutto il territorio italiano, si è assistito alla quarta ondata della pandemia COVID-19. In analogia con il quadro epidemiologico nazionale, la regione Emilia-Romagna (RER) ha registrato, nella settimana tra il 10/01 e il 16/01, 119.940 nuovi casi (incidenza 2.689 casi/100.000 abitanti), superando la capacità diagnostica di SARS-CoV-2 del Servizio Sanitario Regionale (SSR) disponibile fino a quel momento. La RER, per fronteggiare l’aumento critico della domanda di testing, ha deliberato il documento “Procedura per l’auto-testing di rilevazione del coronavirus e trasmissione dell’esito”. Lo scopo del presente lavoro è quello di riportare i dati sull’adesione a tale procedura. Materiali e metodi La Delibera di Giunta Regionale n. 33 del 17/01/2022 prevede la registrazione dell’esito del tampone su Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) permettendo al cittadino di avviare e chiudere in maniera autonoma e agevole il proprio isolamento in un momento di massima incidenza delle infezioni. La procedura, per garantire il riconoscimento autenticato dell’identità e impedire utilizzi impropri volti all’ottenimento o prolungamento del Green Pass, è stata resa disponibile ai soli cittadini con assistenza sanitaria in RER, muniti di SPID, asintomatici e vaccinati con dose booster. I test riconosciuti per questa procedura sono test antigenici rapidi nasali per auto-testing marcati CE. Risultati Nel periodo 17/01/2022-05/06/2022 in tutta la RER sono state registrate 655.397 persone positive e di queste l’11% ha utilizzato la procedura di auto-testing. Nello stesso periodo sono stati registrati su FSE con auto-testing un totale di 154.299 tamponi, di cui il 50,2% positivi. La fascia di età nella quale si è avuta la maggior adesione è quella 25-44 (62,5 tamponi/1.000 abitanti) seguita dai 15-24 enni. Delle 8 AUSL della RER, l’adesione più elevata è stata registrata in quella di Bologna (28,7 tamponi/1.000 abitanti). La settimana con il maggior numero di caricamenti su FSE è stata quella 18/04-24/04/2022, mentre il numero maggiore di caricamenti di tamponi positivi sul totale è stato registrato nella settimana 30/05-05/06/2022. Conclusioni La procedura di auto-testing con registrazione dell’esito su FSE è stata accolta favorevolmente dalla popolazione e l’adesione a questa procedura risulta in crescita, favorita dalla semplificazione del processo diagnostico e dal termine della convenzione tra farmacie e SSR. La DGR 33 del 2022 ha permesso, in un periodo di elevato sovraccarico dei servizi sanitari, un fondamentale alleggerimento, mettendo a disposizione dei cittadini emiliano-romagnoli un percorso diagnostico in grado di garantire un’efficace e rapida presa in carico.

Introduzione di un nuovo percorso diagnostico dell’infezione da SARS-CoV-2: l’auto-testing in Regione Emilia-Romagna / Lugli, C; Azzalini, D; Matteo, G; Frasca, G; Giampà, V; Palandri, L; Righi, E; Mattivi, A; Massimiliani, E; Belloli, Gl; Diegoli, G; Mattei, G. - In: JOURNAL OF PREVENTIVE MEDICINE AND HYGIENE. - ISSN 2421-4248. - 63:2 (supplement 1 June 2022)(2022), pp. 183-183. (Intervento presentato al convegno 55 Congresso Nazionale Società Italiana di igiene medicina Preventiva e sanità Pubblica (SItI) "Rerum conoscere causa" costruire sapere e competenze in prospettiva One Health tenutosi a Padova nel 28 settembre - 1 ottobre 2022).

Introduzione di un nuovo percorso diagnostico dell’infezione da SARS-CoV-2: l’auto-testing in Regione Emilia-Romagna

Lugli C;Azzalini D;Giampà V;Palandri L;Righi E;
2022

Abstract

Introduzione Tra dicembre 2021 e gennaio 2022, in tutto il territorio italiano, si è assistito alla quarta ondata della pandemia COVID-19. In analogia con il quadro epidemiologico nazionale, la regione Emilia-Romagna (RER) ha registrato, nella settimana tra il 10/01 e il 16/01, 119.940 nuovi casi (incidenza 2.689 casi/100.000 abitanti), superando la capacità diagnostica di SARS-CoV-2 del Servizio Sanitario Regionale (SSR) disponibile fino a quel momento. La RER, per fronteggiare l’aumento critico della domanda di testing, ha deliberato il documento “Procedura per l’auto-testing di rilevazione del coronavirus e trasmissione dell’esito”. Lo scopo del presente lavoro è quello di riportare i dati sull’adesione a tale procedura. Materiali e metodi La Delibera di Giunta Regionale n. 33 del 17/01/2022 prevede la registrazione dell’esito del tampone su Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) permettendo al cittadino di avviare e chiudere in maniera autonoma e agevole il proprio isolamento in un momento di massima incidenza delle infezioni. La procedura, per garantire il riconoscimento autenticato dell’identità e impedire utilizzi impropri volti all’ottenimento o prolungamento del Green Pass, è stata resa disponibile ai soli cittadini con assistenza sanitaria in RER, muniti di SPID, asintomatici e vaccinati con dose booster. I test riconosciuti per questa procedura sono test antigenici rapidi nasali per auto-testing marcati CE. Risultati Nel periodo 17/01/2022-05/06/2022 in tutta la RER sono state registrate 655.397 persone positive e di queste l’11% ha utilizzato la procedura di auto-testing. Nello stesso periodo sono stati registrati su FSE con auto-testing un totale di 154.299 tamponi, di cui il 50,2% positivi. La fascia di età nella quale si è avuta la maggior adesione è quella 25-44 (62,5 tamponi/1.000 abitanti) seguita dai 15-24 enni. Delle 8 AUSL della RER, l’adesione più elevata è stata registrata in quella di Bologna (28,7 tamponi/1.000 abitanti). La settimana con il maggior numero di caricamenti su FSE è stata quella 18/04-24/04/2022, mentre il numero maggiore di caricamenti di tamponi positivi sul totale è stato registrato nella settimana 30/05-05/06/2022. Conclusioni La procedura di auto-testing con registrazione dell’esito su FSE è stata accolta favorevolmente dalla popolazione e l’adesione a questa procedura risulta in crescita, favorita dalla semplificazione del processo diagnostico e dal termine della convenzione tra farmacie e SSR. La DGR 33 del 2022 ha permesso, in un periodo di elevato sovraccarico dei servizi sanitari, un fondamentale alleggerimento, mettendo a disposizione dei cittadini emiliano-romagnoli un percorso diagnostico in grado di garantire un’efficace e rapida presa in carico.
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Lugli, C; Azzalini, D; Matteo, G; Frasca, G; Giampà, V; Palandri, L; Righi, E; Mattivi, A; Massimiliani, E; Belloli, Gl; Diegoli, G; Mattei, G
Introduzione di un nuovo percorso diagnostico dell’infezione da SARS-CoV-2: l’auto-testing in Regione Emilia-Romagna / Lugli, C; Azzalini, D; Matteo, G; Frasca, G; Giampà, V; Palandri, L; Righi, E; Mattivi, A; Massimiliani, E; Belloli, Gl; Diegoli, G; Mattei, G. - In: JOURNAL OF PREVENTIVE MEDICINE AND HYGIENE. - ISSN 2421-4248. - 63:2 (supplement 1 June 2022)(2022), pp. 183-183. (Intervento presentato al convegno 55 Congresso Nazionale Società Italiana di igiene medicina Preventiva e sanità Pubblica (SItI) "Rerum conoscere causa" costruire sapere e competenze in prospettiva One Health tenutosi a Padova nel 28 settembre - 1 ottobre 2022).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/1303231
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