L’autore esamina la disciplina del diritto alla disconnessione nell’ambito dell’articolata interrelazione tra leg¬ge, volontà delle parti individuali e autonomia collettiva, analizzando i profili applicativi legati all’esercizio del diritto medesimo. Si evidenzia, in particolare, come uno degli elementi più significativi della disciplina del diritto alla disconnessione sia quello relativo alle modalità della sua tutela. A questo riguardo, sembra prendere forma l’idea che, per dare effettività al diritto alla disconnessione, il datore debba adeguare opportunamente la propria organizzazione, anche eventualmente attraverso l’implementazione di dispositivi tecnologici, al fine di imporre la fruizione della disconnessione in modo quasi automatico e, potrebbe forse aggiungersi coattivo, nel senso di impedire comportamenti del lavoratore di segno contrario. Inoltre si sottolinea come la legge non predetermini il contenuto dell’obbligo datoriale di assicurare la disconnessione. Dunque, una tecnica di tutela che si ispira con tutta evidenza al principio di accountability di cui al GDPR in materia di riservatezza. Si impone, infatti, l’adozione di un comportamento proattivo a struttura e a contenuto aperti, liberamente definibile dal soggetto obbligato, con la correlativa responsabilità derivante dalla eventuale insufficienza delle scelte adottate.
Tempo di lavoro, digitalizzazione e diritto alla disconnessione del lavoratore, tra vecchie esigenze di tutela e nuove modalità di protezione / Levi, Alberto. - (2023), pp. 601-612.
Tempo di lavoro, digitalizzazione e diritto alla disconnessione del lavoratore, tra vecchie esigenze di tutela e nuove modalità di protezione.
Alberto Levi
2023
Abstract
L’autore esamina la disciplina del diritto alla disconnessione nell’ambito dell’articolata interrelazione tra leg¬ge, volontà delle parti individuali e autonomia collettiva, analizzando i profili applicativi legati all’esercizio del diritto medesimo. Si evidenzia, in particolare, come uno degli elementi più significativi della disciplina del diritto alla disconnessione sia quello relativo alle modalità della sua tutela. A questo riguardo, sembra prendere forma l’idea che, per dare effettività al diritto alla disconnessione, il datore debba adeguare opportunamente la propria organizzazione, anche eventualmente attraverso l’implementazione di dispositivi tecnologici, al fine di imporre la fruizione della disconnessione in modo quasi automatico e, potrebbe forse aggiungersi coattivo, nel senso di impedire comportamenti del lavoratore di segno contrario. Inoltre si sottolinea come la legge non predetermini il contenuto dell’obbligo datoriale di assicurare la disconnessione. Dunque, una tecnica di tutela che si ispira con tutta evidenza al principio di accountability di cui al GDPR in materia di riservatezza. Si impone, infatti, l’adozione di un comportamento proattivo a struttura e a contenuto aperti, liberamente definibile dal soggetto obbligato, con la correlativa responsabilità derivante dalla eventuale insufficienza delle scelte adottate.File | Dimensione | Formato | |
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