La capacità di essere più o meno creativi viene spesso intesa come una caratteristica dell’individuo adulto o bambino riconducibile essenzialmente alle sue doti e qualità personali. La creatività è quindi interpretata come un’attività interiore che dipende in misura limitata dal contesto e dalle condizioni esterne. In questa prospettiva la ricerca si concentra soprattutto sulle variabili cognitive, i tratti di personalità e le disposizioni individuali che caratterizzano la persona creativa, lasciando sullo sfondo il sistema di influenze reciproche in cui è inserito ogni soggetto. L’idea che la creatività non possa essere compresa analizzandola unicamente come un processo intrapsichico o un evento soggettivo, e quindi limitando l’indagine alle caratteristiche della persona creativa e alle dinamiche della sua mente, è invece alla base di quegli studi che, andando oltre ad un approccio centrato quasi esclusivamente sulla persona, si focalizzano sulla partecipazione dell’individuo ai contesti socioculturali, sottolineando il carattere distribuito dell’azione creativa (Glaveanu, 2010; 2014) in riferimento a tre specifiche dimensioni: sociale, materiale e temporale.

La creatività distribuita / Gariboldi, Antonio. - In: BAMBINI. - ISSN 0393-4209. - 6:(2022), pp. 14-17.

La creatività distribuita

GARIBOLDI, Antonio
2022

Abstract

La capacità di essere più o meno creativi viene spesso intesa come una caratteristica dell’individuo adulto o bambino riconducibile essenzialmente alle sue doti e qualità personali. La creatività è quindi interpretata come un’attività interiore che dipende in misura limitata dal contesto e dalle condizioni esterne. In questa prospettiva la ricerca si concentra soprattutto sulle variabili cognitive, i tratti di personalità e le disposizioni individuali che caratterizzano la persona creativa, lasciando sullo sfondo il sistema di influenze reciproche in cui è inserito ogni soggetto. L’idea che la creatività non possa essere compresa analizzandola unicamente come un processo intrapsichico o un evento soggettivo, e quindi limitando l’indagine alle caratteristiche della persona creativa e alle dinamiche della sua mente, è invece alla base di quegli studi che, andando oltre ad un approccio centrato quasi esclusivamente sulla persona, si focalizzano sulla partecipazione dell’individuo ai contesti socioculturali, sottolineando il carattere distribuito dell’azione creativa (Glaveanu, 2010; 2014) in riferimento a tre specifiche dimensioni: sociale, materiale e temporale.
2022
giu-2022
6
14
17
La creatività distribuita / Gariboldi, Antonio. - In: BAMBINI. - ISSN 0393-4209. - 6:(2022), pp. 14-17.
Gariboldi, Antonio
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