Cecilia Robustelli sottopone lo schwa (ə) al vaglio della linguistica e spiega perché usarlo per sostituire le desinenze maschili e femminili modifica a tal punto la struttura morfologica della lingua da comprometterne la funzione comunicativa. Altre innovazioni della lingua sono invece perfettamente compatibili, se non addirittura previste, dal nostro sistema linguistico. È il caso dell’uso dei femminili professionali: se si incontrano resistenze, dunque, è solo per la straordinaria forza delle abitudini.
Lo schwa al vaglio della linguistica / Robustelli, Cecilia. - 21:5(2021), pp. 6-18.
Lo schwa al vaglio della linguistica
Cecilia Robustelli
2021
Abstract
Cecilia Robustelli sottopone lo schwa (ə) al vaglio della linguistica e spiega perché usarlo per sostituire le desinenze maschili e femminili modifica a tal punto la struttura morfologica della lingua da comprometterne la funzione comunicativa. Altre innovazioni della lingua sono invece perfettamente compatibili, se non addirittura previste, dal nostro sistema linguistico. È il caso dell’uso dei femminili professionali: se si incontrano resistenze, dunque, è solo per la straordinaria forza delle abitudini.File | Dimensione | Formato | |
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