È in atto una riorganizzazione del Museo Gemma 1786 dell’Università di Modena e Reggio Emilia dedicato alle scienze della terra in previsione di una sua prossima sistemazione in una sede universitaria diversa dall’attuale. In questa prospettiva, si è offerta l’opportunità di avviare una lettura approfondita e critica delle collezioni storiche che compongono il Museo Universitario, come da tempo non era stata affrontata. La ricerca, tuttora in corso, ha cominciato ad investigare il patrimonio più antico del museo, le cui origini sono legate alle vicende settecentesche della Famiglia Estense; ed è proseguita nei principali archivi storici della città di Modena per analizzare i rapporti fra la storia del museo e l’evoluzione culturale e sociale della città. Queste azioni a carattere interdisciplinare e interistituzionale hanno permesso il riconoscimento di una cultura originale del patrimonio del Museo Universitario che, come primo risultato, ha trasformato in bene tangibile la prima importante donazione che nel 1819 la Famiglia Estense fece a quello che in origine era il Museo di Storia Naturale dell’Università di Modena. La consapevolezza di una propria autorevolezza culturale all’interno della realtà locale sta portando il Museo Universitario Gemma 1786 a rinnovare la propria missione e a creare nuove sinergie e prospettive di collaborazione.
Il futuro di un Museo Universitario dal suo passato / Bertacchini, Milena; Coltellacci Marco, M.. - 14:(2015), pp. 76-80. (Intervento presentato al convegno XXII Congresso ANMS tenutosi a Firenze nel 14 - 16 novembre 2012).
Il futuro di un Museo Universitario dal suo passato
Bertacchini Milena
Writing – Original Draft Preparation
;
2015
Abstract
È in atto una riorganizzazione del Museo Gemma 1786 dell’Università di Modena e Reggio Emilia dedicato alle scienze della terra in previsione di una sua prossima sistemazione in una sede universitaria diversa dall’attuale. In questa prospettiva, si è offerta l’opportunità di avviare una lettura approfondita e critica delle collezioni storiche che compongono il Museo Universitario, come da tempo non era stata affrontata. La ricerca, tuttora in corso, ha cominciato ad investigare il patrimonio più antico del museo, le cui origini sono legate alle vicende settecentesche della Famiglia Estense; ed è proseguita nei principali archivi storici della città di Modena per analizzare i rapporti fra la storia del museo e l’evoluzione culturale e sociale della città. Queste azioni a carattere interdisciplinare e interistituzionale hanno permesso il riconoscimento di una cultura originale del patrimonio del Museo Universitario che, come primo risultato, ha trasformato in bene tangibile la prima importante donazione che nel 1819 la Famiglia Estense fece a quello che in origine era il Museo di Storia Naturale dell’Università di Modena. La consapevolezza di una propria autorevolezza culturale all’interno della realtà locale sta portando il Museo Universitario Gemma 1786 a rinnovare la propria missione e a creare nuove sinergie e prospettive di collaborazione.File | Dimensione | Formato | |
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