Lo scritto contiene osservazioni sulla proposta di istituire un collegio unico europeo con liste transazionali rigettata a febbraio 2018 dal Parlamento europeo (PE) dopo l’adozione da parte della Commissione affari costituzionali (AFCO). Dopo una breve ricostruzione dell’idea, risalente nel tempo, di eleggere alcuni europarlamentari in una circoscrizione unica europea, attraverso liste necessariamente composte da cittadini di più paesi europei, il saggio affronta l'esame del recente tentativo di introdurre un collegio unico europeo. Tentativo caratterizzato da due novità: la potenziale occasione determinata dalla Brexit, che facilita una ridiscussione della distribuzione dei seggi e il collegamento delle liste transnazionali con la procedura degli Spitzenkandidaten. Lo studio esamina inoltre criticamente le posizioni emerse nel dibattito parlamentare, sottolineando come stavolta agli argomenti tipicamente nazionalistici se ne affianchino alcuni di orientamento federalista. Esso conclude che la creazione del descritto collegio transnazionale avrebbe potuto innescare un processo di ripensamento dei meccanismi della rappresentanza europea, sia parlamentari che partitici.
Circoscrizione unica europea e liste transnazionali: un’occasione perduta per realizzare uno strumento eccezionale di rappresentanza parlamentare davvero sovranazionale / Aloisio, Salvatore. - (2020), pp. 261-277.
Circoscrizione unica europea e liste transnazionali: un’occasione perduta per realizzare uno strumento eccezionale di rappresentanza parlamentare davvero sovranazionale
Aloisio, Salvatore
2020
Abstract
Lo scritto contiene osservazioni sulla proposta di istituire un collegio unico europeo con liste transazionali rigettata a febbraio 2018 dal Parlamento europeo (PE) dopo l’adozione da parte della Commissione affari costituzionali (AFCO). Dopo una breve ricostruzione dell’idea, risalente nel tempo, di eleggere alcuni europarlamentari in una circoscrizione unica europea, attraverso liste necessariamente composte da cittadini di più paesi europei, il saggio affronta l'esame del recente tentativo di introdurre un collegio unico europeo. Tentativo caratterizzato da due novità: la potenziale occasione determinata dalla Brexit, che facilita una ridiscussione della distribuzione dei seggi e il collegamento delle liste transnazionali con la procedura degli Spitzenkandidaten. Lo studio esamina inoltre criticamente le posizioni emerse nel dibattito parlamentare, sottolineando come stavolta agli argomenti tipicamente nazionalistici se ne affianchino alcuni di orientamento federalista. Esso conclude che la creazione del descritto collegio transnazionale avrebbe potuto innescare un processo di ripensamento dei meccanismi della rappresentanza europea, sia parlamentari che partitici.Pubblicazioni consigliate
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