In rapporto a una tesi prospettata in dottrina da G.L. Falchi, secondo la quale la legislazione di Costantino, influenzata dalla patristica, avrebbe concesso al marito la facoltà di perdonare la moglie adultera senza incorrere nella responsabilità per crimen lenocinii prevista dalla lex Iulia de adulteriis del 18 a. C., l'autore, valutato il problema alla luce delle fonti tardoantiche, in particolare le constitutiones di Costantino e Giustiniano, conclude per l'inattendibilità della predetta teoria.
Poteva il marito perdonare la moglie adultera nel diritto romano tardoantico? / Lambertini, R.. - In: KOINONIA. - ISSN 0393-2230. - 43:(2019), pp. 587-599.
Poteva il marito perdonare la moglie adultera nel diritto romano tardoantico?
R. Lambertini
2019
Abstract
In rapporto a una tesi prospettata in dottrina da G.L. Falchi, secondo la quale la legislazione di Costantino, influenzata dalla patristica, avrebbe concesso al marito la facoltà di perdonare la moglie adultera senza incorrere nella responsabilità per crimen lenocinii prevista dalla lex Iulia de adulteriis del 18 a. C., l'autore, valutato il problema alla luce delle fonti tardoantiche, in particolare le constitutiones di Costantino e Giustiniano, conclude per l'inattendibilità della predetta teoria.File | Dimensione | Formato | |
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