Nel 1784 re Luigi XVI di Francia istituisce una commissione di inchiesta per indagare sulle teorie e sull’operato di Franz Mesmer, medico e scienziato tedesco, che a Parigi sta vivendo un successo eclatante. Le sue sedute terapeutiche sono diventate un vero e proprio fenomeno di massa. Secondo Mesmer, un fluido fisico, detto magnetismo animale, riempie l’universo. Le malattie nascono dalla carenza di tale fluido nel corpo umano, ma con l’aiuto di diverse tecniche, come ad esempio l’uso di occhi, mani, sbarre, acqua e alberi “magnetizzati”, questo fluido può essere utilmente incanalato nei pazienti provocando “crisi” salutari. Fra i membri della commissione due grandi scienziati, Accademici di Francia, Antoine Lavoisier, il fondatore della chimica moderna e Benjamin Franklin, l’inventore del parafulmine, che metteranno in atto diversi sagaci esperimenti per studiare il fenomeno del mesmerismo. La commissione conclude che il fluido magnetico semplicemente non esiste e che gli effetti delle pratiche mesmeriche sono dovuti al potere della immaginazione, e nel far questo costruisce una metodologia di indagine, che risulta utile anche oggi per non rivivere simili errori.
L'imganno di Mesmer e la commissione Franklin-Lvoisier / Ossicini, S. - (2019), pp. 9-312.
L'imganno di Mesmer e la commissione Franklin-Lvoisier
Ossicini S
2019
Abstract
Nel 1784 re Luigi XVI di Francia istituisce una commissione di inchiesta per indagare sulle teorie e sull’operato di Franz Mesmer, medico e scienziato tedesco, che a Parigi sta vivendo un successo eclatante. Le sue sedute terapeutiche sono diventate un vero e proprio fenomeno di massa. Secondo Mesmer, un fluido fisico, detto magnetismo animale, riempie l’universo. Le malattie nascono dalla carenza di tale fluido nel corpo umano, ma con l’aiuto di diverse tecniche, come ad esempio l’uso di occhi, mani, sbarre, acqua e alberi “magnetizzati”, questo fluido può essere utilmente incanalato nei pazienti provocando “crisi” salutari. Fra i membri della commissione due grandi scienziati, Accademici di Francia, Antoine Lavoisier, il fondatore della chimica moderna e Benjamin Franklin, l’inventore del parafulmine, che metteranno in atto diversi sagaci esperimenti per studiare il fenomeno del mesmerismo. La commissione conclude che il fluido magnetico semplicemente non esiste e che gli effetti delle pratiche mesmeriche sono dovuti al potere della immaginazione, e nel far questo costruisce una metodologia di indagine, che risulta utile anche oggi per non rivivere simili errori.Pubblicazioni consigliate
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