NUOVE TECNOLOGIE E REGOLAZIONE: IL «CASO UBER»

E’ inevitabile che l’innovazione tecnologica determini l’obsolescenza del diritto positivo. Nessuno indicherebbe, oggi, come servizio pubblico la fabbrica del ghiaccio, eppure la voce era presente nel testo unico del 1925. I giudici hanno un ruolo notevole in questo processo di ammodernamento. Nel caso del servizio di trasporto mediante piattaforma digitale, offerto dalla società Uber, le corti europee e quelle americane hanno assunto posizioni diverse: le prime si sono preoccupate di garantire i poteri di regolazione, le seconde riconoscono la ragionevolezza di norme specifiche per le Transportation Network Companies. In Italia, è emersa l’inadeguatezza della normativa del 1992; anche la Corte costituzionale si è fatta interprete dell’esigenza di una riforma che faccia tesoro del processo di sperimentazione che si sta svolgendo in numerosi ordinamenti. It is inevitable that technological innovation makes the laws obsolete: no one today would indicate the ice factory as a public service, and yet the voice was present in the code of 1925. The judges play a significant role in the process of legal modernization. In the case of the transport service through a digital platform, offered by the Californian company Uber, the European and American courts took different positions: the former were mainly concerned with guaranteeing regulatory powers, the latter recognized the reasonableness of specific rules for the transportation network companies. In Italy, the inadequacy of the 1992 regulations emerged; the Constitutional Court has interpreted the need for a reform that takes advantage of the extraordinary and simultaneous process of experimentation that is taking place in numerous legal systems.