Il l concetto di “stato mentale a rischio di psicosi” è nato da ricerche precedenti che tentavano di identificare un presunto prodromo psicotico. In questo articolo sintetizziamo gli attuali criteri utilizzati per identificare individui “a rischio”, come i criteri ultra-high-risk (UHR), e l’ulteriore identificazione di importanti fattori di rischio clinico o marcatori biologici per migliorare la predizione di chi potrebbe sviluppare un disturbo psicotico. Trattiamo anche di importanti aspetti etici circa la classificazione e il trattamento di individui a rischio, di attuali trial di trattamento in quest’area e di che tipo di trattamento i servizi attuali possono offrire.
Stati mentali a rischio di psicosi: identificazione e strategie attuali di trattamento / Rioli, Giulia. - In: BJPSYCH ADVANCES. - ISSN 2056-4686. - 22:3 E1(2016), pp. 1-12.
Data di pubblicazione: | 2016 |
Titolo: | Stati mentali a rischio di psicosi: identificazione e strategie attuali di trattamento |
Autore/i: | Rioli, Giulia |
Autore/i UNIMORE: | |
Digital Object Identifier (DOI): | http://dx.doi.org/10.1192/S2056467800002838 |
Titolo dell'opera originale: | At-risk mental state for psychosis: identification and current treatment approaches. |
Autore dell'opera originale: | Andrew Thompson, Steven Marwaha and Matthew R. Broome. |
Rivista: | BJPSYCH ADVANCES |
Volume: | 22 |
Pagina iniziale: | 1 |
Pagina finale: | 12 |
Citazione: | Stati mentali a rischio di psicosi: identificazione e strategie attuali di trattamento / Rioli, Giulia. - In: BJPSYCH ADVANCES. - ISSN 2056-4686. - 22:3 E1(2016), pp. 1-12. |
Tipologia | Traduzione in Rivista |
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