Nel 2016, nel centenario della morte del poeta, Mondadori ha riproposto negli Oscar, riveduta e riccamente aggiornata, l’edizione critica di Tutte le poesie di Guido Gozzano curata per i «Meridiani» da Andrea Rocca nel 1980. Le presenti Note intendono illustrare nei suoi caratteri di fondo l’operazione filologica che Rocca, con una consapevolezza critica e un’intelligenza non comuni, ha condotto negli archivi di Gozzano interrogandone strenuamente le stratificazioni, le lacune, l’eterogeneità, i cortocircuiti temporali, per illuminare di luce nuova un processo creativo sempre sospeso fra ricerca di un ordine e richiamo del caos, verità del volto e verità della maschera, come è proprio di una poesia segnata nel profondo dal rapporto mai facile dell’autore con il proprio linguaggio. Prende così densità e risalto la nozione di personalità, di evoluzione di una figura letteraria nel tempo, in un quadro mosso di congiunture e di scambi che appare subito fertile di sviluppi non appena si torni a considerare il nodo cruciale tra Simbolismo e Novecento, si tratti di d’Annunzio o della cultura letteraria francese coeva. Certo è che l’edizione gozzaniana di Rocca dimostra nel modo più luminoso e più intenso come alla ricerca filologica continui a competere un ruolo ancor oggi prodigiosamente vitale, di cui non potrà non tener conto anche l’attuale, inquieto dibattito sulle sorti della letteratura e degli studi letterari nel nostro tempo.
Oltre il centenario. Note sulla riproposta dell’edizione critica di Tutte le poesie di Guido Gozzano / Zanetti, Giorgio. - In: ACME. - ISSN 2282-0035. - Volume 71:N. 1 (2018)(2018), pp. 255-263. [10.13130/2282-0035/10529]
Oltre il centenario. Note sulla riproposta dell’edizione critica di Tutte le poesie di Guido Gozzano
Giorgio Zanetti
2018
Abstract
Nel 2016, nel centenario della morte del poeta, Mondadori ha riproposto negli Oscar, riveduta e riccamente aggiornata, l’edizione critica di Tutte le poesie di Guido Gozzano curata per i «Meridiani» da Andrea Rocca nel 1980. Le presenti Note intendono illustrare nei suoi caratteri di fondo l’operazione filologica che Rocca, con una consapevolezza critica e un’intelligenza non comuni, ha condotto negli archivi di Gozzano interrogandone strenuamente le stratificazioni, le lacune, l’eterogeneità, i cortocircuiti temporali, per illuminare di luce nuova un processo creativo sempre sospeso fra ricerca di un ordine e richiamo del caos, verità del volto e verità della maschera, come è proprio di una poesia segnata nel profondo dal rapporto mai facile dell’autore con il proprio linguaggio. Prende così densità e risalto la nozione di personalità, di evoluzione di una figura letteraria nel tempo, in un quadro mosso di congiunture e di scambi che appare subito fertile di sviluppi non appena si torni a considerare il nodo cruciale tra Simbolismo e Novecento, si tratti di d’Annunzio o della cultura letteraria francese coeva. Certo è che l’edizione gozzaniana di Rocca dimostra nel modo più luminoso e più intenso come alla ricerca filologica continui a competere un ruolo ancor oggi prodigiosamente vitale, di cui non potrà non tener conto anche l’attuale, inquieto dibattito sulle sorti della letteratura e degli studi letterari nel nostro tempo.File | Dimensione | Formato | |
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