Il contributo tratta le seguenti tematiche: Le esigenze di riforma dell’art. 4 st. lav. alla luce dell’innovazione tecnologica e dell’informatizzazione del lavoro. Le criticità della precedente disciplina e gli obiettivi perseguiti dal legislatore con la legge delega n. 183/2014. Il divieto di controlli a distanza aventi oggetto esclusivo l’attività dei lavoratori e l’ammissibilità dei controlli a distanza previo accordo collettivo o autorizzazione amministrativa, in presenza di esigenze organizzative, di sicurezza del lavoro e di tutela del patrimonio aziendale. La formulazione “aperta” della norma e la sua capacità inclusiva delle moderne strumentazioni informatiche, sia hardware che software. Le deroghe previste per gli strumenti di lavoro e per gli strumenti di registrazione degli accessi e delle presenze. L’oggetto del controllo: il riferimento all’attività dei lavoratori; gli orientamenti giurisprudenziali volti a distinguere tra attività lavorativa e attività illecite. Le problematiche interpretative e applicative in tema di controlli “difensivi”.
La ridefinizione dei limiti al potere di controllo a distanza / Lanotte, Massimo. - (2016), pp. 21-51.
Data di pubblicazione: | 2016 | |
Titolo: | La ridefinizione dei limiti al potere di controllo a distanza | |
Autore/i: | Lanotte, Massimo | |
Autore/i UNIMORE: | ||
Titolo del libro: | Il nuovo art. 4 sui controlli a distanza | |
A cura di: | Levi Alberto | |
ISBN: | 9788814214035 | |
Editore: | Giuffrè | |
Nazione editore: | ITALIA | |
Citazione: | La ridefinizione dei limiti al potere di controllo a distanza / Lanotte, Massimo. - (2016), pp. 21-51. | |
Tipologia | Capitolo/Saggio |
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