Il conflitto intervenuto tra presidente della Repubblica e partiti legittimati dalle elezioni alla prospettazione di un governo, sottoposto alla firma presidenziale, non è riducibile alla formula scherzosa dello “psicodramma”, ma appare di importanza e gravità tali da imporre una qualche maggiore attenzione. Occorre distinguere il profilo formale della legittimità costituzionale dal profilo sostanzialmente politico. La distinzione rievoca quanto Luigi Einaudi e Costantino Mortati sostennero in Assemblea Costituente, nel settembre del '46, discutendo di opzione presidenzialistica e opzione parlamentaristica. Il problema, precisarono, non è di forma, ma di merito. «Quel che conta – dissero all'unisono quelle due alte voci – è quello che c'è sotto». Anche qui il profilo “tecnicamente” costituzionalistico non può essere sottaciuto, ma per poi cercare di far luce sul retroscena, sugli sviluppi e sugli assetti che esso determina.
Quer pasticciaccio brutto di Piazza del Quirinale / Jasonni, Massimo. - In: IL PONTE. - ISSN 0032-423X. - 3:maggio-giugno(2018), pp. 8-12.
Data di pubblicazione: | 2018 |
Titolo: | Quer pasticciaccio brutto di Piazza del Quirinale |
Autore/i: | Jasonni, Massimo |
Autore/i UNIMORE: | |
Rivista: | |
Volume: | 3 |
Fascicolo: | maggio-giugno |
Pagina iniziale: | 8 |
Pagina finale: | 12 |
Citazione: | Quer pasticciaccio brutto di Piazza del Quirinale / Jasonni, Massimo. - In: IL PONTE. - ISSN 0032-423X. - 3:maggio-giugno(2018), pp. 8-12. |
Tipologia | Articolo su rivista |
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