Il saggio si propone di aggiungere un tassello alle scarse vicende biografiche di Alessandro Speranza, relativamente alla sua attività presso uno dei più prestigiosi chiostri napoletani: il monastero di Regina Coeli. La sua presenza presso il celebre monastero partenopeo è testimoniata da alcune composizioni custodite oggi a Lecce, presso la biblioteca privata del compositore, musicologo e noto bibliofilo recentemente scomparso Giuseppe A. Pastore (1915-2014). Fra le numerose edizioni rare, volumi di pregio e manoscritti collezionati nel corso del tempo dalla famiglia Pastore, sono presenti anche due manoscritti che recano la firma di Alessandro Speranza.
L'Amor divino di Alessandro Speranza. Antifone e Cantate nel monastero di Regina Coeli / Fiore, Angela; Iacono, Sarah. - (2016), pp. 55-73. (Intervento presentato al convegno Alessandro Speranza e la musica sacra a Napoli nel Settecento tenutosi a Avellino nel 20-21 novembre 2015).
L'Amor divino di Alessandro Speranza. Antifone e Cantate nel monastero di Regina Coeli.
Fiore, Angela;
2016
Abstract
Il saggio si propone di aggiungere un tassello alle scarse vicende biografiche di Alessandro Speranza, relativamente alla sua attività presso uno dei più prestigiosi chiostri napoletani: il monastero di Regina Coeli. La sua presenza presso il celebre monastero partenopeo è testimoniata da alcune composizioni custodite oggi a Lecce, presso la biblioteca privata del compositore, musicologo e noto bibliofilo recentemente scomparso Giuseppe A. Pastore (1915-2014). Fra le numerose edizioni rare, volumi di pregio e manoscritti collezionati nel corso del tempo dalla famiglia Pastore, sono presenti anche due manoscritti che recano la firma di Alessandro Speranza.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Speranza 2016.pdf
Accesso riservato
Descrizione: Articolo
Tipologia:
Versione pubblicata dall'editore
Dimensione
1.79 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.79 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris