Nel 2012 i Musei di dodici Università hanno effettuato un monitoraggio delle loro collezioni per elaborare un progetto approvato e finanziato dal MIUR l’anno successivo (www.pomui.unimore.it). Tale progetto ha previsto la catalogazione di oltre 28.000 esemplari/oggetti significativi delle loro collezioni scelti per la loro specifica valenza semantica, appartenenti a molteplici ambiti disciplinari, che sono stati contestualizzati nell’ambito di quattro temi generali: ambienti, paesaggi, storie, storia della strumentazione scientifica per larealizzazione di un portale web (online da luglio). Per utilizzare la considerevole quantità di contenuti elaborati i Musei della Rete (ampliatasi con altre Università e Musei) nel 2014 hanno deciso di presentare al MIUR un secondo progetto che, approvato l’anno successivo, si propone di attivare sinergie a livello nazionale e internazionale per attività educative rivolte finalizzate all’orientamento permanente al metodo e alla cultura scientifica. Un terzo progetto, presentato al MIUR nel 2015, è stato finalizzato a potenziare i rapporti dei Musei con i rispettivi territori di pertinenza: l’obiettivo fondamentale è quello di far loro assumere il ruolo di presidi territoriali per la diffusione della cultura scientifica, per scambiare flussi di conoscenza e iniziative con altri attori locali e per realizzare, nei diversi territori di pertinenza, reti in grado di operare su più livelli e promuovere il turismo culturale.
La Rete dei Musei Universitari: diffusione e contestualizzazione del patrimonio culturale degli atenei, orientamento al metodo e alla cultura scientifica / Corradini, Elena. - (2016), pp. 131-142. (Intervento presentato al convegno Valorizzare il patrimonio culturale delle università: focus su arte e architetture tenutosi a Genova nel 20-21 novembre 2014).
La Rete dei Musei Universitari: diffusione e contestualizzazione del patrimonio culturale degli atenei, orientamento al metodo e alla cultura scientifica
Elena Corradini
2016
Abstract
Nel 2012 i Musei di dodici Università hanno effettuato un monitoraggio delle loro collezioni per elaborare un progetto approvato e finanziato dal MIUR l’anno successivo (www.pomui.unimore.it). Tale progetto ha previsto la catalogazione di oltre 28.000 esemplari/oggetti significativi delle loro collezioni scelti per la loro specifica valenza semantica, appartenenti a molteplici ambiti disciplinari, che sono stati contestualizzati nell’ambito di quattro temi generali: ambienti, paesaggi, storie, storia della strumentazione scientifica per larealizzazione di un portale web (online da luglio). Per utilizzare la considerevole quantità di contenuti elaborati i Musei della Rete (ampliatasi con altre Università e Musei) nel 2014 hanno deciso di presentare al MIUR un secondo progetto che, approvato l’anno successivo, si propone di attivare sinergie a livello nazionale e internazionale per attività educative rivolte finalizzate all’orientamento permanente al metodo e alla cultura scientifica. Un terzo progetto, presentato al MIUR nel 2015, è stato finalizzato a potenziare i rapporti dei Musei con i rispettivi territori di pertinenza: l’obiettivo fondamentale è quello di far loro assumere il ruolo di presidi territoriali per la diffusione della cultura scientifica, per scambiare flussi di conoscenza e iniziative con altri attori locali e per realizzare, nei diversi territori di pertinenza, reti in grado di operare su più livelli e promuovere il turismo culturale.File | Dimensione | Formato | |
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