Parlando di intermedialità nel film "Il Casanova di Federico Fellini" (1976), quello che mi interessa è l’insieme della scena artistica e mediale, il “crogiolo” di arti rappresentato: chiamiamolo “dispositivo intermediale”. Distinguremo un Intermedialità “ristretta” come le piste intertestuali e interdiscorsive (sia per il film sia per la sceneggiatura) e diremo che non sempre in un film, quando compare un quadro, una scultura, una pièce teatrale, un balletto o un altro tipo di figurazione, si tratta di una citazioni. Ci sono regimi diversi dell’inserto pittorico o artistico, alcuni hanno funzione solo contestualizzante, compongono una rete discorsiva, altri invece vengono marcati. Ma un respiro intermediale si ritrova fin dal testo letterario, perché la "Storia della mia vita" di Giacomo Casanova risulta piena di riferimenti alle istituzioni culturali, economiche e politiche del suo tempo. L'intermedialità ristretta alle piste intertestuali e interdiscorsive si apre a una intermedialità intesa come traduzione inter e intra-semiotica a partire dalle varie versioni della sceneggiatura, di cui per comodità consideriamo solo quella scritta da Fellini e Zapponi (edita da Einaudi nel 1976, l’anno stesso del film). Qui si tratta di verificare come la scrittura (o meglio una delle versioni della sceneggiatura) per il film apra ad altre arti e altri media, a volte solo con richiami, altre in modo esplicito. Nel film di Fellini, i titoli di testa danno una prima lista di indizi intertestuali aggiunti rispetto alla sceneggiatura: i versi di Andrea Zanzotto e di Tonino Guerra, una pièce di Antonio Amurri, una cantata di Carl A. Walken, i disegni di Roland Topor. C'è poi una Intermedialità “espansa”, che nel film apre ad una continua indecidibilità tra le arti e i media, ad un “crossing of borders between media” , tra cinema e teatro, circo, baraccone da fiera, tra effetto teatro e l'uso di diagrammi figurali.
Il Casanova di Federico Fellini: problemi intermediali / Dusi, N.. - In: GRAPHIE. - ISSN 2281-9363. - 31:(2017), pp. 55-61.
Il Casanova di Federico Fellini: problemi intermediali
N. Dusi
Writing – Original Draft Preparation
2017
Abstract
Parlando di intermedialità nel film "Il Casanova di Federico Fellini" (1976), quello che mi interessa è l’insieme della scena artistica e mediale, il “crogiolo” di arti rappresentato: chiamiamolo “dispositivo intermediale”. Distinguremo un Intermedialità “ristretta” come le piste intertestuali e interdiscorsive (sia per il film sia per la sceneggiatura) e diremo che non sempre in un film, quando compare un quadro, una scultura, una pièce teatrale, un balletto o un altro tipo di figurazione, si tratta di una citazioni. Ci sono regimi diversi dell’inserto pittorico o artistico, alcuni hanno funzione solo contestualizzante, compongono una rete discorsiva, altri invece vengono marcati. Ma un respiro intermediale si ritrova fin dal testo letterario, perché la "Storia della mia vita" di Giacomo Casanova risulta piena di riferimenti alle istituzioni culturali, economiche e politiche del suo tempo. L'intermedialità ristretta alle piste intertestuali e interdiscorsive si apre a una intermedialità intesa come traduzione inter e intra-semiotica a partire dalle varie versioni della sceneggiatura, di cui per comodità consideriamo solo quella scritta da Fellini e Zapponi (edita da Einaudi nel 1976, l’anno stesso del film). Qui si tratta di verificare come la scrittura (o meglio una delle versioni della sceneggiatura) per il film apra ad altre arti e altri media, a volte solo con richiami, altre in modo esplicito. Nel film di Fellini, i titoli di testa danno una prima lista di indizi intertestuali aggiunti rispetto alla sceneggiatura: i versi di Andrea Zanzotto e di Tonino Guerra, una pièce di Antonio Amurri, una cantata di Carl A. Walken, i disegni di Roland Topor. C'è poi una Intermedialità “espansa”, che nel film apre ad una continua indecidibilità tra le arti e i media, ad un “crossing of borders between media” , tra cinema e teatro, circo, baraccone da fiera, tra effetto teatro e l'uso di diagrammi figurali.File | Dimensione | Formato | |
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