Dopo avere disquisito di filosofia, e con l'inquietudine tipica di quel suo acutissimo pensiero poetante, Dostoevskij introduce, nel nome di Liza, il tema artistico. Siamo nel 1864 e parliamo dei Ricordi del sottosuolo, recuperati alla lettura, a costo zero, nello scantinato di una libreria ora ridotta a vendita di ninnoli, materiale informatico e articoli di fatiscente cancelleria. Dostoevskij ha in allora quarantatré anni. Viene da una produzione letteraria che già lo ha posto all'attenzione della comunità internazionale e scalda i motori per quelli che saranno, di lì a non molto, i capolavori del romanzo storico dell'età romantica.
Liza / Jasonni, Massimo. - In: IL PONTE. - ISSN 0032-423X. - 10:ottobre 2017(2017), pp. 124-126.
Liza
Jasonni Massimo
2017
Abstract
Dopo avere disquisito di filosofia, e con l'inquietudine tipica di quel suo acutissimo pensiero poetante, Dostoevskij introduce, nel nome di Liza, il tema artistico. Siamo nel 1864 e parliamo dei Ricordi del sottosuolo, recuperati alla lettura, a costo zero, nello scantinato di una libreria ora ridotta a vendita di ninnoli, materiale informatico e articoli di fatiscente cancelleria. Dostoevskij ha in allora quarantatré anni. Viene da una produzione letteraria che già lo ha posto all'attenzione della comunità internazionale e scalda i motori per quelli che saranno, di lì a non molto, i capolavori del romanzo storico dell'età romantica.Pubblicazioni consigliate
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