Attraverso l’esame della contrattazione collettiva nazionale ed aziendale rilevante, il contributo è diretto ad offrire un’approfondita analisi degli aspetti legali e strutturali del c.d. “lavoro agile” come recentemente implementato in Italia. A questi fini, si analizzeranno i confini definitori di questa modalità di lavoro, così come le sue differenze rispetto al telelavoro che sembrano essere più proclamate che effettive. In attesa di una maggiore diffusione dell’analisi giuslavoristica della tematica in termini sistematici nonché delle prime casistiche giurisprudenziali, la prospettiva di “relazioni industriali” utilizzata nel contributo consente una valutazione dell’effettività della l. n. 81/2017 nel fornire una regolamentazione a questa modalità di lavoro che sia dotata di un elevato grado di affidabilità. Inoltre, lo studio enuclea una serie di difetti e lacune dell’attuale quadro normativo che – a partire dalla fase progettuale della proposta legislativa – ha influenzato le prime sperimentazioni da parte degli attori collettivi, spingendoli su terreni scivolosi che potrebbero portare ad un futuro contenzioso lavoristico dovuto al sovrapporsi delle discipline del lavoro agile e del telelavoro. Piuttosto che fornire una risposta alle presupposte rigidità di aspetti legali e sindacali, il nuovo quadro legale introdotto per il lavoro agile sembra destinato ad aggirare alcune disposizioni inderogabili che trovano le proprie origini all’interno della disciplina europea, soprattutto quelle relative alla tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e all’orario di lavoro. In conclusione, tenendo in considerazione le sfide poste dalla c.d. Quarta Rivoluzione Industriale, il contributo sottolinea che la nuova normativa in materia di lavoro agile rappresenta un’occasione persa nell’ambito della modernizzazione del diritto del lavoro italiano, ove la perdurante centralità attribuita alla nozione di subordinazione all’interno dei processi di cambiamento del mondo del lavoro si configura come punto controverso.

Il lavoro agile tra legge e contrattazione collettiva: la tortuosa via italiana verso la modernizzazione del diritto del lavoro / Tiraboschi, Michele. - In: DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI. - ISSN 1121-8762. - XXVII:4(2017), pp. 921-977.

Il lavoro agile tra legge e contrattazione collettiva: la tortuosa via italiana verso la modernizzazione del diritto del lavoro

Tiraboschi, Michele
2017

Abstract

Attraverso l’esame della contrattazione collettiva nazionale ed aziendale rilevante, il contributo è diretto ad offrire un’approfondita analisi degli aspetti legali e strutturali del c.d. “lavoro agile” come recentemente implementato in Italia. A questi fini, si analizzeranno i confini definitori di questa modalità di lavoro, così come le sue differenze rispetto al telelavoro che sembrano essere più proclamate che effettive. In attesa di una maggiore diffusione dell’analisi giuslavoristica della tematica in termini sistematici nonché delle prime casistiche giurisprudenziali, la prospettiva di “relazioni industriali” utilizzata nel contributo consente una valutazione dell’effettività della l. n. 81/2017 nel fornire una regolamentazione a questa modalità di lavoro che sia dotata di un elevato grado di affidabilità. Inoltre, lo studio enuclea una serie di difetti e lacune dell’attuale quadro normativo che – a partire dalla fase progettuale della proposta legislativa – ha influenzato le prime sperimentazioni da parte degli attori collettivi, spingendoli su terreni scivolosi che potrebbero portare ad un futuro contenzioso lavoristico dovuto al sovrapporsi delle discipline del lavoro agile e del telelavoro. Piuttosto che fornire una risposta alle presupposte rigidità di aspetti legali e sindacali, il nuovo quadro legale introdotto per il lavoro agile sembra destinato ad aggirare alcune disposizioni inderogabili che trovano le proprie origini all’interno della disciplina europea, soprattutto quelle relative alla tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e all’orario di lavoro. In conclusione, tenendo in considerazione le sfide poste dalla c.d. Quarta Rivoluzione Industriale, il contributo sottolinea che la nuova normativa in materia di lavoro agile rappresenta un’occasione persa nell’ambito della modernizzazione del diritto del lavoro italiano, ove la perdurante centralità attribuita alla nozione di subordinazione all’interno dei processi di cambiamento del mondo del lavoro si configura come punto controverso.
2017
XXVII
4
921
977
Il lavoro agile tra legge e contrattazione collettiva: la tortuosa via italiana verso la modernizzazione del diritto del lavoro / Tiraboschi, Michele. - In: DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI. - ISSN 1121-8762. - XXVII:4(2017), pp. 921-977.
Tiraboschi, Michele
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