L’individuazione di fertilizzanti organici innovativi, derivati dal recupero di sottoprodotti delle filiere agricole e agroalimentari, rappresenta un fattore fondamentale per la strutturazione di economie circolari reali. In questa ottica, due fertilizzanti innovativi a base di digestato da impianti di biogas ottenuti anche con l’utilizzo di sottoprodotti della vinificazione sono stati applicati in vigneti dell’Emilia-Romagna sul vitigno Lambrusco salamino per verificarne gli effetti sulla resa produttiva, sulla fermentazione del mosto e sulla qualità del vino, a confronto con fertilizzanti minerale e organo minerale commerciali. Le prove hanno evidenziato che l'impiego dei nuovi formulati costituisce una valida alternativa ai fertilizzanti commerciali classici, in quanto rese produttive, dinamica di fermentazione del mosto e qualità dei vini ottenuti non sono stati alterati dal loro utilizzo. L’impiego di fertilizzanti ottenuti da sottoprodotti della vinificazione permette, inoltre, di creare una vera e propria filiera agroalimentare circolare.
Risultati positivi su qualità e rese con l’uso di digestato in vigna / Ronga, Domenico; Bignami, Cristina; Setti, Leonardo; Laviano, Luca; Hagassou, Djangsou; Caradonia, Federica; Zaghi Massimo, Bezzi; Francia, Enrico; Pecchioni, Nicola. - In: L'INFORMATORE AGRARIO. - ISSN 0020-0689. - 26:(2017), pp. 34-37.
Risultati positivi su qualità e rese con l’uso di digestato in vigna
RONGA, Domenico;BIGNAMI, Cristina;SETTI, LEONARDO;LAVIANO, LUCA;HAGASSOU, DJANGSOU;CARADONIA, FEDERICA;FRANCIA, Enrico;PECCHIONI, Nicola
2017
Abstract
L’individuazione di fertilizzanti organici innovativi, derivati dal recupero di sottoprodotti delle filiere agricole e agroalimentari, rappresenta un fattore fondamentale per la strutturazione di economie circolari reali. In questa ottica, due fertilizzanti innovativi a base di digestato da impianti di biogas ottenuti anche con l’utilizzo di sottoprodotti della vinificazione sono stati applicati in vigneti dell’Emilia-Romagna sul vitigno Lambrusco salamino per verificarne gli effetti sulla resa produttiva, sulla fermentazione del mosto e sulla qualità del vino, a confronto con fertilizzanti minerale e organo minerale commerciali. Le prove hanno evidenziato che l'impiego dei nuovi formulati costituisce una valida alternativa ai fertilizzanti commerciali classici, in quanto rese produttive, dinamica di fermentazione del mosto e qualità dei vini ottenuti non sono stati alterati dal loro utilizzo. L’impiego di fertilizzanti ottenuti da sottoprodotti della vinificazione permette, inoltre, di creare una vera e propria filiera agroalimentare circolare.File | Dimensione | Formato | |
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