Scopo del contributo è individuare alcuni interventi normativi in ambito finanziario, indirizzati verso famiglie e micro-imprese, già sperimentati o auspicabili, utili ad affrontare le conseguenze della crisi economica. A tal fine si è ritenuto di prendere in considerazione gli effetti della crisi su famiglie e micro-imprese relativi a due aree, distinte ma complementari. Da una parte si è assistito infatti ad un aumento delle situazioni di deterioramento degli indebitamenti e, dall'altro, si è osservata una contrazione dell’offerta di credito. A partire da questi presupposti, sono presi in considerazione gli interventi, già posti in essere o che si intende suggerire, volti a favorire l’accesso al credito per famiglie e micro imprese, anche alla luce dell’opportunità di sostenere la domanda di auto-imprenditorialità, scaturita dalle minori prospettive di lavoro dipendente. Successivamente, sono analizzati gli strumenti per la gestione di situazioni di sovraindebitamento di persone e micro imprese, con alcune considerazioni critiche in relazione alla effettiva capacità dimostrata, ma altresì individuandone, in prospettiva, i possibili effetti positivi. Infine si pone il quesito se, alla luce della nuova disciplina in materia di credito responsabile sia ipotizzabile la configurazione di un diritto al credito
Cotterli, S.. "Strumenti per il sostegno finanziario di famiglie e microimprese: il caso italiano (Policies to help financially vulnerable Italian households and micro-businesses)" Working paper, CENTER FOR STUDIES IN BANKING AND FINANCE WORKING PAPERS, Dipartimento di Economia Marco Biagi - Università di Modena e Reggio Emilia, 2016. https://doi.org/10.25431/11380_1139941
Strumenti per il sostegno finanziario di famiglie e microimprese: il caso italiano (Policies to help financially vulnerable Italian households and micro-businesses)
Cotterli, S.
2016
Abstract
Scopo del contributo è individuare alcuni interventi normativi in ambito finanziario, indirizzati verso famiglie e micro-imprese, già sperimentati o auspicabili, utili ad affrontare le conseguenze della crisi economica. A tal fine si è ritenuto di prendere in considerazione gli effetti della crisi su famiglie e micro-imprese relativi a due aree, distinte ma complementari. Da una parte si è assistito infatti ad un aumento delle situazioni di deterioramento degli indebitamenti e, dall'altro, si è osservata una contrazione dell’offerta di credito. A partire da questi presupposti, sono presi in considerazione gli interventi, già posti in essere o che si intende suggerire, volti a favorire l’accesso al credito per famiglie e micro imprese, anche alla luce dell’opportunità di sostenere la domanda di auto-imprenditorialità, scaturita dalle minori prospettive di lavoro dipendente. Successivamente, sono analizzati gli strumenti per la gestione di situazioni di sovraindebitamento di persone e micro imprese, con alcune considerazioni critiche in relazione alla effettiva capacità dimostrata, ma altresì individuandone, in prospettiva, i possibili effetti positivi. Infine si pone il quesito se, alla luce della nuova disciplina in materia di credito responsabile sia ipotizzabile la configurazione di un diritto al creditoFile | Dimensione | Formato | |
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