Il 13 luglio 1949, nell'àmbito di una seduta parlamentare in cui si discute del disegno di legge per la ratifica e per l'esecuzione dello Statuto del Consiglio d'Europa, interviene Lelio Basso. Ciò che va in votazione non è certamente la nascita di una effettiva unione politica europea, come gli stessi proponenti democristiani ammettono a chiare lettere, e pur tuttavia consiste nella creazione di Commissione preparatoria del Consiglio d'Europa, sottoscritto a Londra il 5 maggio 1949, densa di contenuto istituzionale e pregna di sviluppi internazionali, sempre sorretti da un benedicente ombrello statunitense. Nelle stesse parole del relatore democristiano On. Cappi essa prospetta un'idea di unione di popoli liberi, un'assenza di imposizioni da parte di superpotenze straniere, una spontanea rinuncia democratica ad una parte della sovranità popolare.
Lelio Basso e la «globalizzazione» / Jasonni, Massimo. - In: IL PONTE. - ISSN 0032-423X. - 73:2(2017), pp. 18-21.
Data di pubblicazione: | 2017 |
Titolo: | Lelio Basso e la «globalizzazione» |
Autore/i: | Jasonni, Massimo |
Autore/i UNIMORE: | |
Rivista: | |
Volume: | 73 |
Fascicolo: | 2 |
Pagina iniziale: | 18 |
Pagina finale: | 21 |
Codice identificativo ISI: | WOS:000405252900004 |
Codice identificativo Scopus: | 2-s2.0-85018649770 |
Citazione: | Lelio Basso e la «globalizzazione» / Jasonni, Massimo. - In: IL PONTE. - ISSN 0032-423X. - 73:2(2017), pp. 18-21. |
Tipologia | Articolo su rivista |
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