La lettura de Le notti bianche, celebre romanzo breve pubblicato da Dostoevskij in patria nel 1848 e da noi nel 1920, ci trascina in un vortice letterario entro cui dialetticamente operano distinte stratificazioni discorsive, di natura personale e di ordine etico-politico. Diversi soggetti, diversi punti di vista e diversi percorsi narrativi intervengono e si compongono nella definizione di un quadro di assoluta tenuta artistica: quadro classico, può ben dirsi, per gli equilibri di struttura compositivi raggiunti e per una perfezione formale conquistata, non scalfita dal trascorrere del tempo.
Le notti bianche / Jasonni, Massimo. - In: IL PONTE. - ISSN 0032-423X. - 72:11-12(2016), pp. 57-60.
Le notti bianche
JASONNI, Massimo
2016
Abstract
La lettura de Le notti bianche, celebre romanzo breve pubblicato da Dostoevskij in patria nel 1848 e da noi nel 1920, ci trascina in un vortice letterario entro cui dialetticamente operano distinte stratificazioni discorsive, di natura personale e di ordine etico-politico. Diversi soggetti, diversi punti di vista e diversi percorsi narrativi intervengono e si compongono nella definizione di un quadro di assoluta tenuta artistica: quadro classico, può ben dirsi, per gli equilibri di struttura compositivi raggiunti e per una perfezione formale conquistata, non scalfita dal trascorrere del tempo.Pubblicazioni consigliate
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