Nelle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Parma tra i reperti litici di età romana figurano anche tre oggetti recuperati a Fornovo Taro o nelle sue adiacenze diversi per contesto di ritrovamento e destinazione d’uso, di cui si è analizzata la pietra ai fini di determinarne la provenienza e le possibili rotte commerciali. In particolare sono stati presi in esame:- una epigrafe frammentaria (n.inv. L 49), databile al II secolo d.C., già murata in uno dei pilastri della Pieve ed entrata a far parte delle collezioni museali nel 18671; - una piccola scultura raffigurante Afrodite accovacciata secondo il modello dello scultore ellenistico Doidalsas (n.inv. MANPr 31963), recuperata negli anni Ottanta del secolo scorso al margine occidentale di Piazza IV Novembre, databile ai primi decenni sempre del II secolo d.C.2; - una base di colonna (mancante di n.inv. e abbreviata con la sigla BCG), recuperata nel 1980 a Roncolungo di Sivizzano tra i materiali accatastati ai margini della strada statale dal proprietario del terreno in attesa di disfarsene.
Reperti lapidei di età romana rinvenuti a Fornovo Taro: provenienza e circolazione / Tirelli, Giulia; Catarsi, M.; Lugli, Stefano; Pallante, P.; Selmo, E.. - STAMPA. - 4:(2015), pp. 154-157.
Reperti lapidei di età romana rinvenuti a Fornovo Taro: provenienza e circolazione
TIRELLI, GIULIA;LUGLI, Stefano;
2015
Abstract
Nelle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Parma tra i reperti litici di età romana figurano anche tre oggetti recuperati a Fornovo Taro o nelle sue adiacenze diversi per contesto di ritrovamento e destinazione d’uso, di cui si è analizzata la pietra ai fini di determinarne la provenienza e le possibili rotte commerciali. In particolare sono stati presi in esame:- una epigrafe frammentaria (n.inv. L 49), databile al II secolo d.C., già murata in uno dei pilastri della Pieve ed entrata a far parte delle collezioni museali nel 18671; - una piccola scultura raffigurante Afrodite accovacciata secondo il modello dello scultore ellenistico Doidalsas (n.inv. MANPr 31963), recuperata negli anni Ottanta del secolo scorso al margine occidentale di Piazza IV Novembre, databile ai primi decenni sempre del II secolo d.C.2; - una base di colonna (mancante di n.inv. e abbreviata con la sigla BCG), recuperata nel 1980 a Roncolungo di Sivizzano tra i materiali accatastati ai margini della strada statale dal proprietario del terreno in attesa di disfarsene.File | Dimensione | Formato | |
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