I frammenti lapidei considerati nel presente contributo sono stati in buona parte rinvenuti accatastati a poca distanza dai resti di fornaci (calcare) funzionali alla trasformazione delle pietre in calce. Si può ipotizzare che gli elementi recuperati fossero destinati alla calcinazione anche perché costituiti esclusivamente da litotipi calcarei (marmi bianchi e colorati, calcari, arenarie calcaree). Assenti, invece, sono risultate essere le pietre non calcaree e comunemente utilizzate in età romana come graniti, porfidi, andesiti o marmi dolomitici, non idonee alla produzione di calce.
Caratteristiche e provenienza dei marmi / Lugli, Stefano; Pallante, P.. - STAMPA. - (2015), pp. 70-73.
Caratteristiche e provenienza dei marmi
LUGLI, Stefano;
2015
Abstract
I frammenti lapidei considerati nel presente contributo sono stati in buona parte rinvenuti accatastati a poca distanza dai resti di fornaci (calcare) funzionali alla trasformazione delle pietre in calce. Si può ipotizzare che gli elementi recuperati fossero destinati alla calcinazione anche perché costituiti esclusivamente da litotipi calcarei (marmi bianchi e colorati, calcari, arenarie calcaree). Assenti, invece, sono risultate essere le pietre non calcaree e comunemente utilizzate in età romana come graniti, porfidi, andesiti o marmi dolomitici, non idonee alla produzione di calce.File | Dimensione | Formato | |
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