L’imporsi dei numeri e delle descrizioni quantitative e statistiche della realtà è un prodotto evolutivo relativamente tardo. La loro peculiarità non sta solo nell’apparenza di oggettività che riescono a generare, ma anche nella possibilità di comparare forme sociali altrimenti incommensurabili. Tra le conseguenze più importanti di questa novità storica si trovano da un lato l’allentamento dei vincoli che il passato tradizionalmente ha posto al futuro: il passato non è più istruttivo riguardo a ciò che si deve decidere nel presente e oggi è rilevante soprattutto perché esclude possibilità. Dall’altro lato la costruzione di aspettative deve affidarsi a punti di vista comparativi tanto plausibili quanto instabili, perché i criteri comparativi sono generati da decisioni e non da caratteristiche “naturali”. L’inflazione di valutazioni, su ogni piano della realtà sociale, che va sotto l’etichetta di “ranking” e “ratings” è un esempio molto evidente di questa tendenza, che mostra chiari tratti paradossali: quanto più si cerca eccellenza tanto più si rischia di generare normalità, così come l’incentivazione della novità finisce per produrre conformità.
Die Ordnung der Zahlen und die Intrasparenz der Öffentlichkeit / Corsi, Giancarlo. - (2014), pp. 63-82.
Die Ordnung der Zahlen und die Intrasparenz der Öffentlichkeit
CORSI, Giancarlo
2014
Abstract
L’imporsi dei numeri e delle descrizioni quantitative e statistiche della realtà è un prodotto evolutivo relativamente tardo. La loro peculiarità non sta solo nell’apparenza di oggettività che riescono a generare, ma anche nella possibilità di comparare forme sociali altrimenti incommensurabili. Tra le conseguenze più importanti di questa novità storica si trovano da un lato l’allentamento dei vincoli che il passato tradizionalmente ha posto al futuro: il passato non è più istruttivo riguardo a ciò che si deve decidere nel presente e oggi è rilevante soprattutto perché esclude possibilità. Dall’altro lato la costruzione di aspettative deve affidarsi a punti di vista comparativi tanto plausibili quanto instabili, perché i criteri comparativi sono generati da decisioni e non da caratteristiche “naturali”. L’inflazione di valutazioni, su ogni piano della realtà sociale, che va sotto l’etichetta di “ranking” e “ratings” è un esempio molto evidente di questa tendenza, che mostra chiari tratti paradossali: quanto più si cerca eccellenza tanto più si rischia di generare normalità, così come l’incentivazione della novità finisce per produrre conformità.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Die Ordnung der Zahlen und die Intransparenz der Öffentlichkeit.pdf
Accesso riservato
Descrizione: articolo
Tipologia:
Versione pubblicata dall'editore
Dimensione
272.25 kB
Formato
Adobe PDF
|
272.25 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris