Il recupero di energia da vibrazioni ambientali per alimentare sensori è un problema di particolare interesse. Obiettivo del lavoro è confrontare la generazione di potenza di un convertitore piezoelettrico innovativo ispirato ad una geometria frattale rispetto a quella di un convertitore tradizionale a mensole indipendenti. I convertitori, realizzati con materiali commerciali, sono progettati in modo da avere le stesse frequenze di risonanza. Si svolge una campagna sperimentale che esamina l’effetto dell’accelerazione e del carico resistivo applicato ai convertitori, per ciascuna delle tre frequenze proprie tra 0 e 120 Hz. I risultati mostrano un’ottima generazione del convertitore frattale rispetto a quello tradizionale alla prima e terza frequenza di risonanza. Maggiore è invece la potenza generata dal convertitore tradizionale alla seconda frequenza di risonanza.
Confronto sperimentale tra convertitori di energia piezoelettrici multifrequenza: convertitore frattale e convertitore tradizionale / Castagnetti, Davide. - STAMPA. - (2013), pp. 237-250. (Intervento presentato al convegno Sesta Giornata di Studio Ettore Funaioli tenutosi a Bologna nel 16 luglio 2012).
Confronto sperimentale tra convertitori di energia piezoelettrici multifrequenza: convertitore frattale e convertitore tradizionale
CASTAGNETTI, Davide
2013-01-01
Abstract
Il recupero di energia da vibrazioni ambientali per alimentare sensori è un problema di particolare interesse. Obiettivo del lavoro è confrontare la generazione di potenza di un convertitore piezoelettrico innovativo ispirato ad una geometria frattale rispetto a quella di un convertitore tradizionale a mensole indipendenti. I convertitori, realizzati con materiali commerciali, sono progettati in modo da avere le stesse frequenze di risonanza. Si svolge una campagna sperimentale che esamina l’effetto dell’accelerazione e del carico resistivo applicato ai convertitori, per ciascuna delle tre frequenze proprie tra 0 e 120 Hz. I risultati mostrano un’ottima generazione del convertitore frattale rispetto a quello tradizionale alla prima e terza frequenza di risonanza. Maggiore è invece la potenza generata dal convertitore tradizionale alla seconda frequenza di risonanza.Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris