Secondo la teoria dell’appraisal gli stimoli rilevanti per gli obiettivi dell’individuo, in particolare gli stimoli che presentano caratteristiche sociali (e.g., volti impauriti con sguardo deviato), vengono elaborati dal sistema attentivo in modo prioritario. Utilizzando il paradigma di priming affettivo, si è cercato di indagare se e come l’elaborazione di specifiche combinazioni tra espressione facciale e direzione dello sguardo attivi una valutazione emotiva e se tale attivazione perduri tanto da andare ad influenzare (i.e., facilitare o ritardare) l’elaborazione di uno stimolo emotivo presentato successivamente. In particolare si è testato come questo processo si differenzia in relazione all’età (bambini vs. adolescenti). I risultati hanno dimostrato una specificità dell’interferenza dell’emozione legata all’età: solo il gruppo degli adolescenti, infatti, ha mostrato di cogliere l’associazione riguardante la connotazione emotiva tra due stimoli.
L’attivazione emotiva legata all’elaborazione delle espressioni: effetti di priming affettivo in bambini e adolescenti / L., Lugli; Iani, Cristina; R., Nicoletti; P., Ricciardelli. - In: GIORNALE ITALIANO DI PSICOLOGIA. - ISSN 0390-5349. - STAMPA. - 41:1(2014), pp. 229-238. [10.1421/77214]
L’attivazione emotiva legata all’elaborazione delle espressioni: effetti di priming affettivo in bambini e adolescenti
IANI, Cristina;
2014
Abstract
Secondo la teoria dell’appraisal gli stimoli rilevanti per gli obiettivi dell’individuo, in particolare gli stimoli che presentano caratteristiche sociali (e.g., volti impauriti con sguardo deviato), vengono elaborati dal sistema attentivo in modo prioritario. Utilizzando il paradigma di priming affettivo, si è cercato di indagare se e come l’elaborazione di specifiche combinazioni tra espressione facciale e direzione dello sguardo attivi una valutazione emotiva e se tale attivazione perduri tanto da andare ad influenzare (i.e., facilitare o ritardare) l’elaborazione di uno stimolo emotivo presentato successivamente. In particolare si è testato come questo processo si differenzia in relazione all’età (bambini vs. adolescenti). I risultati hanno dimostrato una specificità dell’interferenza dell’emozione legata all’età: solo il gruppo degli adolescenti, infatti, ha mostrato di cogliere l’associazione riguardante la connotazione emotiva tra due stimoli.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Lugli et al. 2014_GIP.pdf
Accesso riservato
Dimensione
180.92 kB
Formato
Adobe PDF
|
180.92 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris