Cambiamenti climatici e viticoltura: analisi di un caso studio nella pianura reggiana

I dati ‘storici’ della Cantina sociale di S. Martino in Rio (Reggio Emilia) relativi a data di conferimento dell’uva e grado zuccherino dei vitigni Ancellotta, Lambrusco Marani, L. Maestri, L. salamino, L. di Sorbara sono stati analizzati in funzione degli anni, delle condizioni climatiche e dei principali indici bioclimatici della vite nel periodo 1970-2008. I dati di temperatura dell’aria, ottenuti dall’ARPA-EMR per la stazione di Reggio Emilia, sono stati usati per calcolare gli indici bioclimatici di Winkler, Huglin, ore normali di caldo, per il periodo aprile-ottobre o marzo-giugno. L’andamento dei dati è stato studiato sia con regressione lineare che mediante analisi dei breakpoint. L’analisi della regressione lineare ha mostrato un anticipo della data di vendemmia di oltre 17 giorni per tutti i vitigni esaminati e un aumento della concentrazione zuccherina delle uve di circa 1,7 Babo. La data di vendemmia ha mostrato relazioni lineari negative con i tre indici bioclimatici; i migliori risultati sono stati riscontrati per gli indici di Winkler e di Huglin, in particolare se calcolati per il periodo marzo-giugno. L’analisi dei breakpoint ha fatto rilevare una discontinuità temporale nei valori termici, aumentati repentinamente attorno al 1980, nella data di vendemmia, anticipata bruscamente prima attorno al 1980, poi verso il 1992, e nel grado zuccherino delle uve, salito bruscamente a partire dal 1996 per tre dei cinque vitigni esaminati.