Dopo una ricognizione del quadro normativo di riferimento, il contributo evidenzia, in conclusione, un difetto di logica sistematica nella formulazione degli artt. 631 e 632 c.c. In particolare, si ritiene opportuna l’adozione di un criterio uniforme, per la determinazione sia dell’oggetto sia del beneficiario del legato, da parte di un terzo, idoneo ad un’effettiva e non soltanto formale salvaguardia del principio della personalità, nonché l’espressa previsione della facoltà di ricorso al giudice, nel caso di mancata determinazione dell’oggetto del legato, o di scelta iniqua, da parte del terzo.
Le disposizioni testamentarie rimesse all'arbitrio del terzo / Corapi, Guido. - In: FAMIGLIA, PERSONE E SUCCESSIONI. - ISSN 1825-7941. - STAMPA. - 7:(2009), pp. 645-657.
Le disposizioni testamentarie rimesse all'arbitrio del terzo
CORAPI, Guido
2009
Abstract
Dopo una ricognizione del quadro normativo di riferimento, il contributo evidenzia, in conclusione, un difetto di logica sistematica nella formulazione degli artt. 631 e 632 c.c. In particolare, si ritiene opportuna l’adozione di un criterio uniforme, per la determinazione sia dell’oggetto sia del beneficiario del legato, da parte di un terzo, idoneo ad un’effettiva e non soltanto formale salvaguardia del principio della personalità, nonché l’espressa previsione della facoltà di ricorso al giudice, nel caso di mancata determinazione dell’oggetto del legato, o di scelta iniqua, da parte del terzo.Pubblicazioni consigliate
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