La memoria descrive tre casi di frane a cinematica estremamente lenta (velocità di spostamento media inferiore a 10 mm/anno) ubicate nella valle glaciale alpina dell’Isarco, tra Bolzano e Bressanone. Le tre frane sono riattivazioni parziali di DGPV, sviluppatesi dopo l’ultima glaciazione in rocce vulcaniche o metamorfiche e si classificano come scorrimenti rotazionali profondi di roccia e detrito. Si descrivono i sistemi di monitoraggio di spostamenti e pressioni interstiziali, attivi da un minimo di 5 anni ad un massimo di 20, che sono stati installati per la definizione dei meccanismi di evoluzione dei movimenti. Si evidenziano i metodi di elaborazione delle misure, finalizzati al controllo dell’affidabilità delle stesse, e si riportano le interpretazioni dei meccanismi di frana effettuate mediante verifiche di stabilità a ritroso.
Frane a cinematica estremamente lenta in una valle glaciale del corridoio TEN-T5 / Simeoni, L.; Ronchetti, Francesco; Corsini, Alessandro; Mongiovì, L.; Ferro, E.; Ghirardini, G.; Girardi, M. F.. - STAMPA. - vol 2:(2014), pp. 721-728. (Intervento presentato al convegno La geotecnica nella difesa del territorio e delle infrastrutture dalle calamità naturali tenutosi a Baveno nel 4-6 giugno 2014).
Frane a cinematica estremamente lenta in una valle glaciale del corridoio TEN-T5
RONCHETTI, Francesco;CORSINI, Alessandro;
2014
Abstract
La memoria descrive tre casi di frane a cinematica estremamente lenta (velocità di spostamento media inferiore a 10 mm/anno) ubicate nella valle glaciale alpina dell’Isarco, tra Bolzano e Bressanone. Le tre frane sono riattivazioni parziali di DGPV, sviluppatesi dopo l’ultima glaciazione in rocce vulcaniche o metamorfiche e si classificano come scorrimenti rotazionali profondi di roccia e detrito. Si descrivono i sistemi di monitoraggio di spostamenti e pressioni interstiziali, attivi da un minimo di 5 anni ad un massimo di 20, che sono stati installati per la definizione dei meccanismi di evoluzione dei movimenti. Si evidenziano i metodi di elaborazione delle misure, finalizzati al controllo dell’affidabilità delle stesse, e si riportano le interpretazioni dei meccanismi di frana effettuate mediante verifiche di stabilità a ritroso.Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris