Fra le fonti di energia rinnovabili, il bioetanolo rappresenta una interessante alternativa ai combustibili fossili. Poiché la richiesta di questo combustibile è destinata ad aumentare su scala globale, vi è la necessità di produrlo a partire da substrati facilmente reperibili ed a basso costo come i residui lignocellulosici (biocombustibili di seconda generazione). Alcuni dubbi sussistono ancora relativamente a quale possa essere la coltura migliore per la produzione di biomassa destinata alla generazione di bioetanolo; un’interessante alternativa ai cereali coltivati ad elevati input quali il mais è rappresentata dalla erbacea perenne Panicum virgatum L. (o "switchgrass" o panico verga). E' interessante valutarne la reale adattabilità in aree marginali, e al clima Italiano. In aggiunta, ci si attende che la produttività di Panicum virgatum non si discosti significativamente da quella di Arundo donax, mentre il costo di impianto della prima specie risulta nettamente inferiore a quello della seconda. Questo lavoro è stato realizzato grazie al progetto "Enerpan", finanziato dal MiPAF. E' stato nostro obiettivo valutare la vocazione di tale specie alla coltivazione in un’area marginale sabbiosa del Nord Italia, oltre alla creazione di una collezione di germoplasma di Panicum virgatum, e alla sua caratterizzazione in termini di biodiversità morfo-fisiologica e molecolare
Panicum virgatum (L.) Come Fonte Di Energia Alternativa: Biodiversità E Impiego In Terreni Marginali / Pasquariello, Marianna; Ronga, Domenico; Mazzamurro, Valentina; Bellucci, Andrea; Caffagni, Alessandra; Milc, Justyna Anna; Francia, Enrico; P., Meriggi; Pecchioni, Nicola. - STAMPA. - -:(2011), pp. 390-391. (Intervento presentato al convegno XL Convegno SIA tenutosi a Teramo, Italy nel 7-9 Settembre, 2011).
Panicum virgatum (L.) Come Fonte Di Energia Alternativa: Biodiversità E Impiego In Terreni Marginali
PASQUARIELLO, Marianna;RONGA, Domenico;MAZZAMURRO, VALENTINA;BELLUCCI, ANDREA;CAFFAGNI, Alessandra;MILC, Justyna Anna;FRANCIA, Enrico;PECCHIONI, Nicola
2011
Abstract
Fra le fonti di energia rinnovabili, il bioetanolo rappresenta una interessante alternativa ai combustibili fossili. Poiché la richiesta di questo combustibile è destinata ad aumentare su scala globale, vi è la necessità di produrlo a partire da substrati facilmente reperibili ed a basso costo come i residui lignocellulosici (biocombustibili di seconda generazione). Alcuni dubbi sussistono ancora relativamente a quale possa essere la coltura migliore per la produzione di biomassa destinata alla generazione di bioetanolo; un’interessante alternativa ai cereali coltivati ad elevati input quali il mais è rappresentata dalla erbacea perenne Panicum virgatum L. (o "switchgrass" o panico verga). E' interessante valutarne la reale adattabilità in aree marginali, e al clima Italiano. In aggiunta, ci si attende che la produttività di Panicum virgatum non si discosti significativamente da quella di Arundo donax, mentre il costo di impianto della prima specie risulta nettamente inferiore a quello della seconda. Questo lavoro è stato realizzato grazie al progetto "Enerpan", finanziato dal MiPAF. E' stato nostro obiettivo valutare la vocazione di tale specie alla coltivazione in un’area marginale sabbiosa del Nord Italia, oltre alla creazione di una collezione di germoplasma di Panicum virgatum, e alla sua caratterizzazione in termini di biodiversità morfo-fisiologica e molecolareFile | Dimensione | Formato | |
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