Intercaste ottenute in Kalotermes flavicollis e Reticulitermes lucifugus (Isoptera) in seguito al trattamento con l’IGR fenoxycarb

Il fenoxycarb, un regolatore di crescita degli insetti, ha mostrato nei vari tests di laboratorio una grande efficacia come agente tossico verso le termiti sotterranee, causando elevata mortalità e la produzione di intercaste. Jones (1984) ha evidenziato una produzione superflua di intercaste in colonie di Reticulitermes virginicus e Coptotermes formosanus esposte al fenoxycarb. Intercaste non funzionali sono state ottenute anche da operaie e ninfe di R. speratus trattate con la stessa sostanza (DOKI et al.,1984; TSUNODA et al., 1986).Lebrun (1967, 1970) impiantando i corpora allata e Springhetti (1975) trattando con farnesato di etile pseudergati di Kalotermes flavicollis disturbavano la differenziazione a soldato, ottenendo come risultato intercaste con tegumento poco pigmentato e con mandibole molto simili a quelle del presoldato. Recentemente Maistrello et al.( 2000) hanno evidenziato la capacità del regolatore di crescita fenoxycarb di provocare mortalità e alterare la differenziazione castale nelle due specie di termiti italiane K. flavicollis e R. lucifugus. Scopo di questa ricerca è stato quello di documentare, da un punto di vista morfologico mediante osservazioni al SEM, le caratteristiche di queste intercaste ottenute in seguito a trattamento con fenoxycarb. Le osservazioni hanno evidenziato che in K. flavicollis le intercaste hanno il capo diverso da quello dei soldati (in quanto rotondeggiante) e mandibole tozze che, dopo alcuni giorni dalla muta, appaiono scure solo nella metà distale e lungo il margine dentato mediano. Questi individui non vanno incontro a successiva muta a soldato come i normali presoldati. Le intercaste operaie-soldati di R. lucifugus sono caratterizzate da un torace e da un addome molto simili a quelli delle operaie e da una testa simile a quella del soldato sebbene più piccola e più biancastra. Le mandibole differiscono non solo perché meno sclerotizzate, ma anche per una lunghezza minore e forma diversa. Anche in questa specie le intercaste non vanno incontro a successivi eventi di muta. Tutte le concentrazioni saggiate hanno provocato la differenziazione di "soldati intercaste" con caratteristiche intermedie tra lo stadio in cui l'animale si trovava al momento del trattamento e quello di soldato.