Scopo: valutare l’efficacia e la sicurezza di questa nuova tecnica chirurgica combinata a vitrectomia in occhi con cataratta clinicamente evidente e una patologia vitreoretinica.Materiali e metodi: in 16 pazienti con cataratta clinicamente rilevante da sottoporre ad intervento di vitrectomia è stata eseguita una microfacoemulsificazione bimanuale con impianto di Acrismart 46S nel sacco capsulare contestualmente a una vitrectomia standard a 3 vie. La patologia vitreoretinica prevalente è stata il DR regmatogeno o trazionale.Risultati: l’impianto della IOL è avvenuto nel sacco capsulare integro, senza complicanzeintraoperatorie. I controlli successivi a 1 settimana, 1 mese e 3 mesi hanno mostrato un recupero visivo significativo in tutti i casi. La perdita endoteliale media è stata del 10,10%.Conclusioni: la tecnica di microfacoemulsificazione bimanuale si è dimostrata efficace e sicura anche in combinazione con l’intervento di vitrectomia. La Acrismart 46S permette un’ottima visibilità del fondo durante la vitrectomia e una grande manovrabilità, senza glare o bagliori fastidiosi al chirurgo.
Microfacoemulsificazione bimanuale con impianto di lente Acri.Smart 46S combinata alla chirurgia vitreoretinica / A., Pupino; L., Campi; C., Masini; S., Pelloni; Cavallini, Gian Maria. - (2006), pp. 108-108.
Microfacoemulsificazione bimanuale con impianto di lente Acri.Smart 46S combinata alla chirurgia vitreoretinica
CAVALLINI, Gian Maria
2006
Abstract
Scopo: valutare l’efficacia e la sicurezza di questa nuova tecnica chirurgica combinata a vitrectomia in occhi con cataratta clinicamente evidente e una patologia vitreoretinica.Materiali e metodi: in 16 pazienti con cataratta clinicamente rilevante da sottoporre ad intervento di vitrectomia è stata eseguita una microfacoemulsificazione bimanuale con impianto di Acrismart 46S nel sacco capsulare contestualmente a una vitrectomia standard a 3 vie. La patologia vitreoretinica prevalente è stata il DR regmatogeno o trazionale.Risultati: l’impianto della IOL è avvenuto nel sacco capsulare integro, senza complicanzeintraoperatorie. I controlli successivi a 1 settimana, 1 mese e 3 mesi hanno mostrato un recupero visivo significativo in tutti i casi. La perdita endoteliale media è stata del 10,10%.Conclusioni: la tecnica di microfacoemulsificazione bimanuale si è dimostrata efficace e sicura anche in combinazione con l’intervento di vitrectomia. La Acrismart 46S permette un’ottima visibilità del fondo durante la vitrectomia e una grande manovrabilità, senza glare o bagliori fastidiosi al chirurgo.Pubblicazioni consigliate
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