Il ruolo e l’importanza del pensiero di Francesco Aggazzotti del Colombaro emerge chiaramente attraverso l’attenta analisi del suo operato nei diversi ambiti, politico, agronomico, sociale e culturale. Sarebbe certamente riduttivo tracciare un profilo dell’illustre avvocato modenese unicamente e solamente a partire dalla lettera inviata al collega Pio Fabriani nel marzo del 1862 nella quale l’Aggazzotti descrive, con dovizia di dettagli, la procedura operativa per la preparazione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, ABTM, (secondo l’attuale denominazione) oltre a fornire cenni sulle modalità di conduzione dell’acetaia, in quanto il contributo fornito nel solo ambito agronomico fu certamente maggiore.
L'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena secondo Francesco Aggazzotti / Marchetti, Andrea. - STAMPA. - (2011), pp. 165-178.
Data di pubblicazione: | 2011 |
Titolo: | L'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena secondo Francesco Aggazzotti |
Autore/i: | Marchetti, Andrea |
Autore/i UNIMORE: | |
Titolo dell'opera originale: | All'Avv. Pio Fabriani: Dell'aceto balsamico modenese |
Autore dell'opera originale: | Francesco Aggazzotti |
Citazione: | L'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena secondo Francesco Aggazzotti / Marchetti, Andrea. - STAMPA. - (2011), pp. 165-178. |
Tipologia | Commento scientifico |
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