La pratica del taccuino è vissuta dal celebre critico Northrop Frye come esercizio di scrittura privata, momento di riflessione che spesso si risolve in illuminanti e icastici aforismi. Parte di un complesso di appunti su materiali eterogenei e policentrici (opere, schemi, lezioni, conferenze, saggi), i Frammenti critici diventano un’occasione per comprendere sia la figura di Frye, sia le sue argomentazioni critiche, rivelate qui nella loro fase embrionale.
N. Frye, Frammenti critici / Calabrese, Stefano; D., Feltracco. - STAMPA. - (2005), pp. 7-21.
N. Frye, Frammenti critici
CALABRESE, Stefano;
2005
Abstract
La pratica del taccuino è vissuta dal celebre critico Northrop Frye come esercizio di scrittura privata, momento di riflessione che spesso si risolve in illuminanti e icastici aforismi. Parte di un complesso di appunti su materiali eterogenei e policentrici (opere, schemi, lezioni, conferenze, saggi), i Frammenti critici diventano un’occasione per comprendere sia la figura di Frye, sia le sue argomentazioni critiche, rivelate qui nella loro fase embrionale.Pubblicazioni consigliate
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